Alexandros (Pascoli)

Alessandro Magno a cavallo
Scultura di Alessandro Magno

Alexandros è un poema scritto da Giovanni Pascoli e pubblicato per la prima volta nel febbraio 1895 sulla rivista Il Convito, rassegna letteraria dell'amico Adolfo De Bosis. Il componimento fu poi compreso nella prima edizione dei Poemi conviviali (1904).

Ne è protagonista Alessandro Magno, re della Macedonia dal 336 al 323 a.C. Il poeta immagina che Alessandro, dopo la conquista di gran parte dell'Asia, giunto ai confini del mondo conosciuto, si abbandoni a riflessioni di natura filosofico-esistenziale. Il Pascoli filologo utilizza le fonti arcaiche, classiche, ellenistiche, giudaico-cristiane, mentre il Pascoli poeta contamina tali fonti variando e ricreando i secoli passati con una sensibilità squisitamente moderna.

La profonda conoscenza del mondo classico si materializza anche innalzando lo stile attraverso una sintassi elaborata ed un lessico erudito e latineggiante.[1]

  1. ^ G. Pascoli, Poemi conviviali, a cura di Maria Belponer, pp. 9-10.

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