Calvinismo

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La croce ugonotta, simbolo del calvinismo

Il calvinismo è una confessione del cristianesimo protestante sorta nel XVI secolo, a seguito dell'opera missionaria e della predicazione del riformatore Giovanni Calvino. Le chiese che seguono la dottrina calvinista sono spesso definite come Chiese riformate, sebbene il termine sia talvolta utilizzato per indicare l'insieme più vasto delle chiese protestanti. Le chiese calviniste condividono le principali dottrine del cristianesimo e delle altre chiese, in particolare per quanto riguarda l'unità e trinità di Dio e la natura divina di Gesù Cristo, così come formulate nei primi concili ecumenici e fissate nel credo niceno-costantinopolitano.

Il calvinismo si differenzia dal cattolicesimo ma anche dal luteranesimo per alcune particolari visioni dottrinali, come ad esempio la presenza non reale ma solo spirituale di Cristo nell'Eucaristia, il principio regolatore del culto e la proibizione di venerare immagini religiose[1][2].

Il termine calvinismo venne coniato ed utilizzato dai luterani per indicare quelli che seguono la dottrina di Calvino; molte denominazioni all'interno della Riforma preferiscono comunque utilizzare il termine riformate per differenziarsi dai calvinisti veri e propri[3][4]. A partire dalla controversia arminiana, i riformati (cioè i cristiani protestanti che si distinguono dai luterani) si sono divisi in calvinisti e arminiani; ad ogni modo, dal momento che gli arminiani e i calvinisti rappresentano due scuole di pensiero diverse, oggi il termine riformato (con il quale gli arminiani non si sono mai identificati) è diventato sinonimo di calvinista[5][6].

Le aree europee dove il calvinismo ha avuto la maggiore diffusione sono la Svizzera (con Ginevra e Zurigo come centri più importanti), la Francia (dove però non riuscì a prevalere), i Paesi Bassi, la Scozia, l'Ungheria e alcuni principati della Germania, sebbene nei territori dell'Impero sia diventata religione ammessa, al pari del luteranesimo, solo dopo la guerra dei trent'anni. In Italia ha aderito al protestantesimo riformato la Chiesa Valdese.

  1. ^ Schaff, Philip. "Protestantism". New Schaff-Herzog Encyclopedia of Religious Knowledge IX. pp. 297–299.
  2. ^ Muller, Richard A. (2006). Dictionary of Latin and Greek Theological Terms: Drawn Principally from Protestant Scholastic Theology (1st ed.). Baker Book House. pp. 320–321.
  3. ^ Bengt Hägglund, History of Theology, Missouri, Concordia Publishing, 2007.
  4. ^ Muller, Richard A. (2004). "John Calvin and later Calvinism". In Bagchi, David; Steinmetz, David C., The Cambridge Companion to Reformation Theology, New York: Cambridge University Press.
  5. ^ "Reformed Churches". Christian Cyclopedia.
  6. ^ Gonzalez, Justo L. The Story of Christianity, Vol. Two: The Reformation to the Present Day (New York: Harpercollins Publishers, 1985; reprint – Peabody: Prince Press, 2008) 180

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