Campionato mondiale di calcio 2010

Coppa del Mondo FIFA 2010
  • FIFA Sokker-Wêreldbekertoernooi in 2010
  • 2010 FIFA World Cup
  • Mohope wa lefatse wa FIFA 2010
  • Mogopo wa Lefase wa FIFA wa 2010
  • 2010 FIFuRoni da Futboll
  • iNdebe Yomhlaba Ye-FIFA ka-2010
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Campionato mondiale di calcio
Sport Calcio
Edizione 19ª
Organizzatore FIFA
Date 11 giugno - 11 luglio 2010
Luogo Bandiera del Sudafrica Sudafrica
(9 città)
Partecipanti 32 (204 alle qualificazioni)
Impianto/i 10 stadi
Risultati
Vincitore Bandiera della Spagna Spagna
(1º titolo)
Secondo Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Terzo Bandiera della Germania Germania
Quarto Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Uruguay Diego Forlán[1]
Miglior marcatore Bandiera dell'Uruguay Diego Forlán
Bandiera della Germania Thomas Müller
Bandiera dei Paesi Bassi Wesley Sneijder
Bandiera della Spagna David Villa (5)
Miglior portiere Bandiera della Spagna Iker Casillas[2]
Incontri disputati 64
Gol segnati 145 (2,27 per incontro)
Pubblico 3 178 856
(49 670 per incontro)
La Spagna trionfante al Soccer City Stadium con la coppa del mondo
Cronologia della competizione

Il campionato mondiale di calcio 2010 o Coppa del Mondo FIFA 2010 (in afrikaans: FIFA Sokker-Wêreldbekertoernooi in 2010, in inglese: 2010 FIFA World Cup, in sesotho: Mohope wa lefatse wa FIFA 2010, in sotho del nord: Mogopo wa Lefase wa FIFA wa 2010, in xhosa: 2010 FIFuRoni da Futboll, in zulu: iNdebe Yomhlaba Ye-FIFA ka-2010), noto anche come Sudafrica 2010, è stata la diciannovesima edizione della massima competizione per le rappresentative di calcio (squadre comunemente chiamate "nazionali") maschili maggiori delle federazioni sportive affiliate alla FIFA.

Si svolse in Sudafrica dall'11 giugno all'11 luglio 2010.[3] Nel 2004 la FIFA scelse la nazione sudafricana, al posto di Egitto e Marocco, per diventare il primo paese africano ad ospitare la fase finale di un campionato mondiale di calcio.[4] Le partite sono state giocate in dieci stadi su nove città ospitanti in tutto il paese,[5] con la prima gara e la finale disputatesi al Soccer City Stadium nella più grande città del Sudafrica, Johannesburg.[6][7]

L'Italia, campione in carica, fu eliminata al primo turno dopo aver perso 2-3 contro la Slovacchia.[8][9] Nelle prime due gare, gli azzurri avevano raccolto solo 2 punti contro il Paraguay e la Nuova Zelanda.[10][11] La nazione ospitante del Sudafrica terminò il proprio cammino nella fase a gironi dopo un pareggio, una sconfitta e una vittoria: si trattò della prima volta nella storia della competizione che i padroni di casa venivano eliminati nella prima fase.[12]

Per la prima volta la Spagna si aggiudicò il Mondiale, battendo per 1-0 i Paesi Bassi in finale dopo i tempi supplementari.[13][14][15] Dopo aver perso la prima gara contro la Svizzera, la Spagna vinse tutte le sei gare seguenti subendo solo un gol nella terza gara del girone contro il Cile.[13] La Roja è diventata l'ottava nazione a vincere il torneo e la prima europea a vincere un mondiale ospitato al di fuori del proprio continente: tutti i precedenti campionati mondiali tenutisi fuori dall'Europa erano stati vinti da nazioni sudamericane. È anche la prima nazionale dal 1978 a vincere un mondiale dopo aver perso una partita nella fase a gironi. Come risultato della loro vittoria, la Spagna ha rappresentato il mondo nella FIFA Confederations Cup 2013.

L'inno ufficiale del campionato fu la canzone Waka Waka di Shakira.[16]

  1. ^ Adidas Golden Ball, su FIFA.com, Fédération Internationale de Football Association. URL consultato il 6 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2015).
  2. ^ Adidas Golden Glove, su FIFA.com, Fédération Internationale de Football Association. URL consultato il 6 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  3. ^ 2010 FIFA World Cup South Africa, su fifa.com. URL consultato il 28 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2020).
  4. ^ South Africa Is Named Host of 2010 World Cup, in The New York Times, 13 maggio 2018. URL consultato il 13 maggio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2020).
  5. ^ South Africa 2010 Stadiums, su Sa-venues.com. URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2017).
  6. ^ David Smith, Nelson Mandela gives World Cup a dream finale with a wave and a smile, in The Guardian, 11 luglio 2010, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2021).
  7. ^ Soccer City Stadium, Johannesburg: World Cup 2010 stadium guide, in Daily Telegraph, 19 novembre 2009, ISSN 0307-1235 (WC · ACNP). URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2022).
  8. ^ Umiliati dalla Slovacchia Torniamo a casa. gazzetta.it
  9. ^ A CASA CON VERGOGNA. gazzetta.it
  10. ^ De Rossi agguanta il Paraguay L'Italia parte con un pari. gazzetta.it
  11. ^ L'Italia continua a deludere Solo 1-1 con la Nuova Zelanda. gazzetta.it
  12. ^ Orgoglio Sudafrica La Francia chiude ultima, in repubblica.it, 22 giugno 2010. URL consultato il 6 aprile 2020.
  13. ^ a b Spagna campione del mondo, su gazzetta.it.
  14. ^ Jonathan Stevenson, Netherlands 0–1 Spain, in BBC Sport, British Broadcasting Corporation, 11 luglio 2010. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato l'11 luglio 2010).
  15. ^ James Dall, World domination for Spain, in Sky Sports, BSkyB, 11 luglio 2010. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato il 12 luglio 2010).
  16. ^ (EN) FIFA.com, 2010 FIFA World Cup™ - News - Shakira and Freshlyground sing Official FIFA World Cup™ song - FIFA.com, su fifa.com. URL consultato l'8 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2018).

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