Charles Norwood Reilley (Charlotte, 2 marzo 1925 – 31 dicembre 1981) è stato un chimico statunitense, attivo nel campo della chimica analitica, e in particolare della elettrochimica.
Laureatosi in chimica all'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill nel 1947, ottenne il dottorato alla Princeton University nel 1952. Ritornò quindi all'università della sua città natale, dove cominciò il suo lavoro di ricerca e di insegnamento.
Nel 1965 vinse il premio Fisher assegnato dalla American Chemical Society per i suoi «contributi eccezionali alla scienza della chimica analitica, sia pura che applicata, realizzati negli Stati Uniti d'America».[1]
Vinse quindi la Herty Medal nel 1968,[2] e l'ANACHEM Award in chimica analitica dalla Association of Analytical Chemists nel 1972.[3]
Nel 1977 venne eletto all'interno dell'Accademia nazionale delle scienze, il secondo chimico analitico ad ottenere il riconoscimento dopo Izaak Maurits Kolthoff.[4]
Dopo la sua morte, dal 1984 la Society for Electroanalytical Chemistry ha istituito il Charles N. Reilley Award in Electroanalytical Chemistry.[5]
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search