Codex Rossanensis

Onciale 042
Manoscritto del Nuovo Testamento
NomePurpureus Rossanensis
SimboloΣ
TestoMatteo, Marco
Datazione550
Scritturagreca
ConservazioneMuseo diocesano e del Codex, Rossano)
Dimensione188 fogli; 31 x 26 cm; 20 linee; 2 colonne
Tipo testualebizantino
CategoriaV
Notasimile a N (022)

Il Codex Purpureus Rossanensis (Gregory-Aland: Σ o 042) è un manoscritto onciale greco del VI secolo, conservato nel Museo diocesano e del Codex a Rossano in provincia di Cosenza. Al suo interno contiene i testi dei vangeli di Matteo e Marco, e una serie di miniature che ne fanno uno dei più antichi manoscritti miniati del Nuovo Testamento conservatisi.[1] L'aggettivo "Purpureus" è dovuto al fatto che le sue pagine sono di colore rossastro (in latino purpureus).

Il Codex Rossanensis, assieme ai manoscritti Φ, N, e O, appartiene al gruppo dei manoscritti onciali purpurei.

Nell'ottobre del 2015 è stato riconosciuto quale patrimonio documentario dell'umanità e inserito dall'Unesco tra i 47 nuovi documenti del Registro della memoria mondiale.[2][3]

  1. ^ Kurt Aland, Barbara Aland; Erroll F. Rhodes (trad.), The Text of the New Testament: An Introduction to the Critical Editions and to the Theory and Practice of Modern Textual Criticism, Grand Rapids, William B. Eerdmans Publishing Company, 1995, p. 118, ISBN 978-0-8028-4098-1.
  2. ^ The Codex Purpureus Rossanensis | United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, su www.unesco.org. URL consultato il 14 marzo 2021.
  3. ^ Il Codex Purpureus di Rossano riconosciuto patrimonio Unesco, su ilcirotano.it. URL consultato l'11 ottobre 2015.

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