Colonizzazione vichinga dell'America

La colonizzazione vichinga dell'America iniziò verso il X secolo, quando i navigatori norreni (spesso impropriamente definiti vichinghi, termine che invece designa i razziatori o i briganti) esplorarono e colonizzarono le aree dell'Atlantico settentrionale, comprese le coste nord-orientali dell'America del Nord.[1]

Mentre la colonia norrena della Groenlandia fu sfruttata per quasi 500 anni, gli insediamenti continentali in America settentrionale furono piccoli e non divennero mai colonie permanenti. Furono effettuati numerosi viaggi sul continente, ad esempio per approvvigionarsi di legname, ma non esistono prove archeologiche di insediamenti norreni duraturi.[2]

  1. ^ Hermann Pálsson, The Vinland sagas: the Norse discovery of America, Penguin Classics, 1965, p. 28, ISBN 0-14-044154-9. URL consultato il 15 aprile 2010.
  2. ^ Irwin, Constance; Strange Footprints on the Land; Harper&Row, New York, 1980; ISBN 0-06-022772-9

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search