Cucina valdostana

Un Ratelé[1], la tipica rastrelliera di legno per la conservazione del pane nero (Museo etnografico del Petit-Monde, a Torgnon)

La cucina tradizionale della Valle d'Aosta presenta ricette dall'alto contenuto calorico a base di selvaggina e fontina, formaggio D.O.P..

La tradizione culinaria valdostana mostra grandi affinità con le regioni transalpine limitrofe: la Savoia, l'Alta Savoia e il Vallese.

Paragonata al resto d'Italia, si evidenzia soprattutto l'assenza del frumento, sostituito dal mais e dalla segale, utilizzati nell'ordine per la polenta e per il pane.

Un altro elemento che scarseggia nei piatti tradizionali è l'olio, sostituito da burro e altri grassi vegetali e animali. La presenza del riso è localizzata nella zona della val di Cogne e la si deve all'origine piemontese degli abitanti.

Un marchio denominato Saveurs du Val d'Aoste[2] è stato creato per la salvaguardia dei prodotti tradizionali a livello locale.


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search