Discussione:Freccia del tempo

Ho un dubbio riguardo al discorso della freccia del tempo. Stando a ciò che viene detto nella teoria della freccia del tempo termodinamica, con il passare del tempo il disordine aumenta in un sistema, stando in accordo alla seconda legge della termodinamica. Se, però, si prende in considerazione un sistema formato da una clessidera contenente acqua nella parte superiore, si noterà che l'acqua non è in ecquilibrio, ovvero in uno stato di disordine. Con la discesa dell'acqua nella parte inferiore della clessidera, questa si disporrà in modo piano (escludendo la capillarita' del bordo) e si trovera' in una situazione di equilibrio. A me pare che si sia passati da un esempio di disordine a uno più ordinato. Se qualcuno saprebbe dirmi dove erro... kalup

La termodinamica usa una terminologia particolare: uno "stato ordinato" è uno stato che contiene molta informazione, uno "stato disordinato" uno che non ne contiene. In maniera semplificata, puoi immaginare la quantità di "ordine" presente nel sistema come la lunghezza della spiegazione necessaria a descriverlo. L'esempio classico è l'aereo 747 e la discarica: il 747 è uno stato molto ordinato, ed occorre una descrizione lunga e minuziosa per specificarlo completamente: ogni cosa deve essere al suo posto. La discarica (cioè il mucchio di pezzi necessario a fare il 747) si descrive dicendo "un mucchio di pezzi", e non occorre specificare la posizione precisa di ogni pezzo: sempre un mucchio rimane.

Il tuo esempio è un po' fuori tema. Per cominciare, il disordine aumenta sempre in un sistema isolato, e il tuo non lo è: stai usando una forza esterna, cioè la gravità, e dovresti includere nel conto anche chi la gravità la genera... . Poi descrivi lo stato di non equilibrio come "in uno stato di disordine", quando invece in termodinamica è proprio quello lo stato ordinato :-) Lo stato di equilibrio, da cui non può più essere estratto lavoro, è lo stato disordinato.

In realtà di termodinamica ne so ben poco, ma sono ragionevolmente sicuro che ciò che ho scritto sopra è più o meno corretto. Alfio (msg) 19:46, 17 feb 2007 (CET)[rispondi]

Mi sono informato ancora e ho trovato come esempio di un sistema ordinato una situazione di questo genere:

(1) a sinistra del liquido blu e a destra un liquido giallo di stessa densita', separati da una parete.(sistema ordinato). se tolgo la parete di mezzo i due liquidi si mischiano in modo da ottenere questa situazione:

(2) liquido pienamente mischiato colore verde

con il liquido pienamente mischiato ho una stuazione di disordine, maggiore di quella precedente.

Ora se xo' penso ad un sistema di olio e acqua miskiati, ho una situazione simile al (2) (e mi viene da pensare ad un maggiore disordine) dopo un po' di tempo i 2 liquidi si separano in automatico, sotto l'effetto della densita'e quindi (a mio dire) senza intervento di forze esterne. cosi' si raggiunge una situazione simile alla (1), ovvero di maggior ordine...ma cio' va contro la freccia del tempo. kalup

l'aumento di disordine deriva dal 3° principio, quello dell'aumento di entropia, non dal secondo. Vale solamente per i sistemi isolati, e. l'universo. I 2 liquidi mischiati sono due sistemi aperti che scambiano materia e energia con l'esterno. Voyager, non il maxx dell'attendibilità, ha cmq fatto vedere più volte antiche grotte con stalattiti e stallagmiti ordinate che andrebbero contro questo principio. L'idea è nell'eq.ne con la costante di boltzmann che coolle ga strttura macro e microscopica della maeteria,e fa vedere che il disordine è la realtà più probabile. appunto, la più proabile, non certa, forse questo giustifica le eccezioni: entropia non è sinonimo i disordine, non si deve concludere che non vale l'auento di entropia, se non aumenta il disordine di un sistema isolato.