Elisabetta Sirani

Elisabetta Sirani in atto di ritrarre il padre. Incisione ottocentesca di Luigi Martelli ricavata da un autoritratto esistente nell'allora Galleria Hercolani di Bologna.

Elisabetta Sirani (Bologna, 8 gennaio 1638Bologna, 28 agosto 1665) è stata una pittrice ed incisora italiana, di stile barocco.

L'artista è ricordata non solo per le sue notevoli abilità artistiche, provate dalla presenza di numerose sue opere in varie collezioni europee, ma anche per essere stata una delle rare pittrici ad essersi occupata anche d'incisioni.[1] Le sue doti artistiche, che spaziavano dalla pittura, al disegno e l'incisione, le permisero di accedere nel 1660 all'Accademia nazionale di San Luca in qualità di professore. Due anni dopo sostituì il padre nella gestione della sua bottega artistica e la trasformò in una scuola d'arte per le ragazze, diventando così la prima donna d'Europa a gestire una scuola femminile di pittura.[2][3]

  1. ^ Gabriella Zarri, Donna, disciplina, creanza cristiana dal XV al XVII secolo, Ed. di storia e letteratura, 1996, p. 372.
  2. ^ Elisabetta Sirani, su progettostoriadellarte.it. URL consultato il 15 giugno 2023.
  3. ^ Elisabetta Sirani oltre ad essere stata un’affermata pittrice, fu la prima donna in Europa a fondare una scuola d’arte per donne, su artefair.it. URL consultato il 15 giugno 2023.

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