Eptazina

Eptazina
Formula di struttura dell'eptazina
Formula di struttura dell'eptazina
Modello molecolare dell'eptazina
Modello molecolare dell'eptazina
Nome IUPAC
1,3,4,6,7,9,9b-Eptaazafenalene
Nomi alternativi
Tri-s-triazina, 1,3,4,6,7,9-Exaazaciclo[3.3.3]azina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC6H3N7
Massa molecolare (u)173,14
Aspettosolido giallo
Numero CAS204-34-2
PubChem136027
SMILES
C1=NC2=NC=NC3=NC=NC(=N1)N23
Proprietà chimico-fisiche
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione>300 °C (573 K)
Indicazioni di sicurezza

La eptazina o tri-s-triazina è un composto organico con formula C6N7H3, costituito dalla fusione di tre unità s-triazina. In condizioni normali è un solido giallo, debolmente fluorescente, solubile in solventi organici ma decomposto dall'acqua in presenza di luce.[1][2][3]

Il nome eptazina è utilizzato anche per i suoi derivati, dove i tre idrogeni sono stati sostituiti da altri gruppi funzionali. Oligomeri e polimeri dell'eptazina sono stati scoperti già nel 19º secolo, ma il loro studio è stato a lungo ostacolato dalla loro generale insolubilità. Questi composti sono usati come ritardanti di fiamma. I derivati dell'eptazina sono diventati oggetto di interesse per potenziali applicazioni in materiali per ottica non lineare, esplosivi, e per la costruzione di metal organic frameworks.[4][5]

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Hos82
  2. ^ Shahbaz et al. 1984
  3. ^ Ehrmaier et al. 2019
  4. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Wil04
  5. ^ Schwarzer et al. 2013

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