Estinguente ad aerosol

L'aerosol è un agente estinguente di nuova generazione generalmente a base di potassio. È composto da particelle finemente suddivise e sostanze gassose generate mediante processo di combustione di un composto solido. Il suo utilizzo come agente estinguente avviene soprattutto nell'impiantistica fissa, ma esistono anche sue applicazioni negli inibitori di fiamma manuali. Il composto aerosol è contenuto all'interno di dispositivi non pressurizzati che una volta attivati, attraverso un processo di combustione, lo generano. Tali dispositivi sono chiamati generatori.

I generatori ad aerosol, a differenze dei sistemi antincendio tradizionali, non necessitano né di bombole né di ugelli. La loro attivazione avviene attraverso cavo elettrico o dispositivo termico. La capacità estinguente è calcolata sul volume da proteggere poiché lo spegnimento avviene attraverso saturazione dell'ambiente. Il calcolo si basa su un valore numerico, detto coefficiente di estinzione, che deve essere certificato da enti di prova riconosciuti ed indipendenti ed utilizzando le metodologie di prova descritte dalle citate UNI-ISO 15779. Il coefficiente in pratica descrive la quantità di estinguente necessaria ad estinguere in un determinato volume. Si esprime in g/m3. L'agente estinguente aerosol ha preso piede sul mercato quando l'utilizzo degli Halon è diventato illegale. Fino a quel momento il suo utilizzo avveniva quasi esclusivamente nel comparto aerospaziale russo.

L'aerosol non è tossico ed è ecocompatibile.

Attualmente esistono circa sette produttori al mondo, di cui tre italiani.


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search