Filippo IV di Spagna | |
---|---|
Diego Velázquez, ritratto di Filippo IV a Fraga, 1644, olio su tela New York, Frick Collection. | |
Re di Spagna e delle Indie | |
In carica | 31 marzo 1621 – 17 settembre 1665 |
Predecessore | Filippo III |
Successore | Carlo II |
Re del Portogallo e degli Algarve come Filippo III | |
In carica | 31 marzo 1621 – 1º dicembre 1640 |
Predecessore | Filippo II |
Successore | Giovanni IV |
Nome completo | spagnolo: Felipe Domingo Víctor de la Cruz italiano: Filippo Domenico Vittorio della Croce |
Altri titoli | Re di Napoli Re di Sicilia Re di Sardegna Duca di Milano Duca di Borgogna |
Nascita | Valladolid, 8 aprile 1605 |
Morte | Madrid, 17 settembre 1665 (60 anni) |
Sepoltura | Cripta Reale del Monastero dell'Escorial |
Casa reale | Asburgo di Spagna |
Padre | Filippo III di Spagna |
Madre | Margherita d'Austria-Stiria |
Coniugi | Elisabetta di Francia Maria Anna d'Austria |
Figli | Prime nozze: Baltasar Carlos Maria Teresa Seconde nozze: Margherita Teresa Filippo Prospero Carlo |
Religione | Cattolicesimo |
Firma |
Filippo IV di Spagna (in spagnolo Felipe IV; Valladolid, 8 aprile 1605 – Madrid, 17 settembre 1665), anche detto Filippo il Grande (Felipe el Grande), o Il Re Pianeta (El rey Planeta), fu re di Spagna dal 1621 fino alla morte, sovrano dei Paesi Bassi spagnoli nonché re del Portogallo e di Algarve come Filippo III (in portoghese Filipe III) fino al 1640.
All'alba della sua morte nel 1665, l'impero spagnolo aveva raggiunto il suo zenit territoriale raggiungendo la ragguardevole dimensione di 12,2 milioni di chilometri quadrati, ma d'altro canto esso si trovava in declino, processo che l'incostanza di Filippo e le mancate riforme della politica interna e di quella militare contribuirono a far peggiorare.
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search