Flusso di Stokes

Un oggetto che si muove attraverso un gas o un liquido subisce una forza in direzione opposta al suo moto. La velocità limite si raggiunge quando la forza di trascinamento è uguale in intensità, ma opposta in segno, alla forza che spinge l'oggetto. Viene mostrata una sfera in un flusso di Stokes, con un numero di Reynolds molto basso.

In fluidodinamica il flusso di Stokes (dal nome di George Stokes), chiamato anche flusso di scorrimento o moto di scorrimento,[1] è un tipo di flusso in cui le forze inerziali avvettive sono trascurabili rispetto alle forze viscose,[2] che quantitativamente corrisponde ad avere un numero di Reynolds molto basso (). Questa è una situazione tipica dei flussi in cui i moti del fluido sono molto lenti, la viscosità è molto elevata, o le scale spaziali sono molto piccole. Il flusso di scorrimento è stato inizialmente analizzato nello studio della lubrificazione. In natura questo tipo di flusso si verifica ad esempio nel nuoto di microrganismi e spermatozoi,[3] o nelle colate laviche. In ambito tecnologico si verifica nella vernice, nei dispositivi MEMS e nel flusso di polimeri viscosi in generale.

Le equazioni del moto per il flusso di Stokes, chiamate equazioni di Stokes, sono una linearizzazione delle equazioni di Navier-Stokes, per cui possono essere risolte con diversi metodi ben noti per le equazioni differenziali lineari.[4] La funzione di Green primaria dell'equazione di Stokes è lo Stokeslet, che corrisponde al caso di una forza puntuale singolare in un flusso di Stokes. Dalle sue derivate si possono ottenere altre soluzioni fondamentali.[5] Lo Stokeslet fu derivato per la prima volta dal Premio Nobel Hendrik Lorentz, nel lontano 1896, e il nome fu coniato da Hancock nel 1953. Le soluzioni fondamentali in forma chiusa per i flussi instabili generalizzati di Stokes e Oseen, associate a moti traslazionali e rotazionali arbitrari dipendenti dal tempo, sono state derivate per i fluidi newtoniani[6] e micropolari[7].

  1. ^ Kim, S. & Karrila, S. J. (2005) Microhydrodynamics: Principles and Selected Applications, Dover. ISBN 0-486-44219-5.
  2. ^ Kirby, B.J., Micro- and Nanoscale Fluid Mechanics: Transport in Microfluidic Devices, Cambridge University Press, 2010, ISBN 978-0-521-11903-0. URL consultato il 25 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2019).
  3. ^ Dusenbery, David B. (2009). Living at Micro Scale. Harvard University Press, Cambridge, Massachusetts ISBN 978-0-674-03116-6.
  4. ^ Leal, L. G., Advanced Transport Phenomena:Fluid Mechanics and Convective Transport Processes, 2007.
  5. ^ Chwang, A. and Wu, T. (1974). "Hydromechanics of low-Reynolds-number flow. Part 2. Singularity method for Stokes flows" Archiviato il 7 marzo 2012 in Internet Archive.. J. Fluid Mech. 62(6), part 4, 787–815.
  6. ^ Jian-Jun Shu e Chwang, A.T., Generalized fundamental solutions for unsteady viscous flows, in Physical Review E, vol. 63, n. 5, 2001, p. 051201, Bibcode:2001PhRvE..63e1201S, DOI:10.1103/PhysRevE.63.051201, PMID 11414893, arXiv:1403.3247.
  7. ^ Jian-Jun Shu e Lee, J.S., Fundamental solutions for micropolar fluids, in Journal of Engineering Mathematics, vol. 61, n. 1, 2008, pp. 69-79, Bibcode:2008JEnMa..61...69S, DOI:10.1007/s10665-007-9160-8, arXiv:1402.5023.

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