Gaio Rutilio Gallico

Gaio Rutilio Gallico
senatore
Nome originaleQuintus Iulius Cordinus Gaius Rutilius Gallicus
Nascita24/25 d.C.
Torino
Morte91/92 d.C.
ConiugeMinicia L.f. Paetina
GensRutilia
Consolato
Proconsolato
  • nel 73 / 74 in Africa
  • nel 76 / 78 in Germania Inferiore

Gaio Rutilio Gallico (in latino Quintus Iulius Cordinus Gaius Rutilius Gallicus; Torino, 24/25 d.C. – 91/92 d.C.) è stato un senatore romano.

Ricoprì diversi incarichi al servizio dell'imperatore, due volte console suffetto: per la prima volta nel nundinium da settembre a ottobre 70 d.C.[1]; la seconda volta nell'85 con Lucius Valerius Catullus Messalinus succedendo all'imperatore Domiziano[2].

Gaio Rutilio era ben visto sia dall'imperatore Claudio che da Nerone, fu un importante sostenitore di Vespasiano e ne fu ricompensato con la nomina di console solo pochi mesi dopo l'arrivo di Vespasiano a Roma. Gaio Rutilio ha ricoperto una serie di ulteriori incarichi civili e militari, tra cui tre come governatore, uno come pontefice e uno come prefetto di Roma.

  1. ^ Paul Gallivan, "The Fasti for A. D. 70–96", Classical Quarterly, 31 (1981), pp. 200, 213
  2. ^ Gallivan, "The Fasti for A. D. 70–96", pp. 190, 216

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