Giovan Battista Marino

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo scultore, vedi Giovan Battista Marino (scultore).
Frans Pourbus il Giovane, Ritratto di Giovanni Battista Marino, c. 1621. Olio su tela, 81 x 65,7 cm. (Detroit, Institute of Arts).[1]

Giovan Battista Marino, anche Giambattista Marino e Giovanni Battista Marino, talora anche Marini (Napoli, 14 ottobre 1569Napoli, 25 marzo 1625) è stato un poeta e scrittore italiano.

È considerato il fondatore della poesia barocca, nonché il suo massimo esponente italiano. La sua influenza sulla letteratura italiana ed europea del Seicento fu immensa. L'opera del Marino è all'origine di una concezione poetica (marinismo) che andò presto affermandosi in tutti i maggiori paesi del continente, sfociando in correnti letterarie quali il preziosismo in Francia, l'eufuismo in Inghilterra e il culteranismo in Spagna. La straordinaria importanza dell'opera mariniana e l'enorme successo di cui Marino poté godere fra i suoi contemporanei sono ben illustrati dal celebre giudizio di Francesco de Sanctis: «Il re del secolo, il gran maestro della parola, fu il cavalier Marino, onorato, festeggiato, pensionato, tenuto principe de' poeti antichi e moderni, e non da plebe, ma da' più chiari uomini di quel tempo […]. Marino fu l'ingegno del secolo, il secolo stesso nella maggior forza e chiarezza della sua espressione».[2]

  1. ^ Susan J. Bandes, Pursuits and pleasures: baroque paintings from the Detroit Institute of Arts, East Lansing (Michigan), Michigan State University-Kresge Art Museum, 2003, p. 32. Vedi anche Blaise Ducos, "Court Culture in France among the First Bourbons: Portrait of Giambattista Marino by Frans Pourbus the Younger", in Bulletin of the DIA, vol. 83, 1/4 (2009), pp. 12-21. Sui ritratti del Marino cfr. Giuseppe Alonzo, Per una bibliografia illustrata dei ritratti di Giambattista Marino, in "ACME - Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano", LXIII-I (gennaio-aprile 2010), pagg. 295-315.
  2. ^ Francesco de Sanctis, Storia della letteratura italiana, vol. 2, Torino, UTET, 1879, p. 217.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search