Nello studio delle turbomacchine, il grado di reazione è un parametro adimensionale definito come il rapporto fra il salto di entalpia (e quindi, in ipotesi di isoentropicità, di pressione) nella sola parte rotorica e quello totale di un intero stadio della turbomacchina. Indica quindi la ripartizione di tale salto tra la parte fissa e quella mobile.
Triangoli di velocità all'ingresso e all'uscita di una paletta rotorica di turbina ad azione
Può anche essere calcolato a partire dalle velocità ottenute dai triangoli di velocità, e in questo caso prende il nome di grado di reazione cinematico, anche se tale definizione è meno rigorosa della precedente, in quanto per stadi di turbina ad azione "reali" può dare valori di R leggermente minori di zero.
Rimanendo nel caso ideale, definendo in questo caso le velocità assolute del fluido, le velocità relative e la velocità di trascinamento rotorica, ed assegnando gli indici 1 e 2 rispettivamente per l'ingresso e l'uscita della parte rotorica, il grado di reazione cinematico assume la forma:
Questo perché sul rotore si conserva la Rotalpia, definita come:
,
quindi con ,da cui avremo:
.
Sullo statore, invece, si conserva l'Entalpia totale. Assumendo che le velocità assolute in ingresso ed in uscita dallo stadio siano uguali, si ottiene:
Quindi, sostituendo nella definizione di grado di reazione otteniamo:
che in caso di turbina assiale (), assume la forma semplificata: