I Raccontastorie

I Raccontastorie è una raccolta di 149 fiabe, favole e filastrocche suddivise in ventisei fascicoli quindicinali pubblicati in Italia nel biennio 1983-1984. Sono stati pubblicati nuovamente alla fine di quello stesso decennio.

È la traduzione italiana condotta in Italia dallo Studio Editoriale Srl, del Gruppo Walk Over, della rivista a fascicoli Story Teller (venduta come Story Time in Australia e Nuova Zelanda) pubblicata dalla Marshall Cavendish tra il 1982 e il 1985. L'obiettivo dell'operazione editoriale era quello di possedere, come indicava ogni copertina, «una raccolta dei più bei racconti di tutti i tempi e di tutto il mondo».

Due erano le caratteristiche distintive delle cassette audio: la sigletta che introduceva e concludeva ogni nastro e il caratteristico "ping" che suonava quando era il momento di girare le pagine del fascicolo e serviva ad incoraggiare i bambini a leggere mentre ascoltavano la cassetta. La scampanellante sigletta è un brano di Ted Atking e Alain Feanch intitolato "Children's Carnival" ovvero "Carnevale dei bambini".

Vi furono anche due uscite speciali durante il Natale 1983 (supplemento al numero 5) e 1984 (supplemento al numero 16) contenenti rispettivamente 13 e 12 racconti che si vanno ad aggiungere ai succitati 149 della raccolta ordinaria.[1]

Le storie venivano lette ed interpretate da famosi attori di cinema e teatro la cui voce si poteva ascoltare su una audiocassetta di 45 minuti inclusa in ogni fascicolo.

L'opera si poteva raccogliere in due appositi raccoglitori rossi, venduti separatamente, i quali fornivano protezione ai 26 volumetti. Le audiocassette potevano essere inserite e conservate in una valigetta venduta separatamente.

Il successo della serie spinse gli editori a tradurre e pubblicare anche una seconda serie, dal titolo C'era una volta.

  1. ^ I Raccontastorie, su oasidelleanime.com. URL consultato il 10 maggio 2022.

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