Immine

Una generica immina primaria. L'azoto potrebbe anche legare un alchile (o arile) ed in questo caso l'immina sarebbe secondaria.

Le immine[1] sono composti organici che derivano formalmente da aldeidi e chetoni per sostituzione dell'atomo di ossigeno carbonilico con un atomo di azoto.[2][3] Sono quindi caratterizzate dalla presenza del gruppo funzionale >C=N- (gruppo imminico), con C e N ibridati sp2. Nelle immine questo gruppo può essere legato solo a H o C (alchili o arili); legato ad altri sostituenti, è parte comune di altre classi affini di composti organici azotati, come ossime, idrazoni, arilidrazoni, semicarbazoni ed è anche presente, ma con un ulteriore legame singolo C–N, in ammidine e ammidossime e poi, con altri due, nelle guanidine.[4]

  1. ^ The International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC), IUPAC - imines (I02957), su goldbook.iupac.org. URL consultato il 4 luglio 2021.
  2. ^ R. Fusco, G. Bianchetti e V. Rosnati, CHIMICA ORGANICA, volume primo, L. G. Guadagni, 1974, p. 584.
  3. ^ J. B. Hendrickson, D. J. Cram e G. S. Hammond, CHIMICA ORGANICA, traduzione di A. Fava, 2ª ed., Piccin, 1973, pp. 76-78.
  4. ^ J.B. Hendrickson, D.J. Cram e G.S. Hammond, CHIMICA ORGANICA, traduzione di A. Fava, 2ª ed., Piccin, 1973, pp. 130-131.

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