Isidoro di Kiev

Isidoro di Kiev; cardinale di Santa Romana Chiesa
	Ritratto del cardinale di Kiev
Incarichi ricoperti	Metropolita di Kiev e di tutta la Russia (1437-1441); Metropolita cattolico di Kiev (1439-1458); Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro (1440-1451); Camerlengo del Collegio Cardinalizio (1450-1451); Cardinale vescovo di Sabina (1451-1463); Amministratore apostolico di Cervia (1451-1455); Amministratore apostolico di Nicosia (1456-1463); Amministratore apostolico di Corfù (1458-1459); Patriarca di Costantinopoli dei Latini (1458-1463); Decano del Collegio Cardinalizio (1461-1463);
Nato	1380/1390 a Malvasia
Ordinato presbitero	in data sconosciuta
Consacrato arcivescovo	in data sconosciuta
Elevato patriarca	20 aprile 1458 da papa Callisto III
Creato cardinale	18 dicembre 1439 da papa Eugenio IV
Deceduto	27 aprile 1463 a Roma
	Manuale

Isidoro di Kiev (in russo Исидор^?, in ucraino Ісидор^?; Malvasia, 1380/1390 – Roma, 27 aprile 1463) è stato un cardinale bizantino. Divenuto Metropolita di Kiev e di Mosca fu promotore della riunione fra Chiesa ortodossa e Chiesa cattolica, nella permanenza del rito orientale, come concordato nel concilio di Firenze. Ma, tornato a Mosca, venne respinto come ''apostata" dal Gran Principe di Mosca e dal Sinodo del clero ortodosso russo, rimasti antiromani, per aver promosso la riunione delle due Chiese sia pur in vista dell'aiuto militare occidentale a Costantinopoli, allora minacciata dai Turchi, benché non voluta da gran parte del clero russo.