Lapide di Bescanuova

Lapide di Bescanuova

La lapide di Bescanuova[1][2][3] o lapide di Basca[4] (in lingua croata Baščanska ploča) è uno dei primi reperti che riporti un'iscrizione in lingua croata.

La lapide, databile al XII secolo, è stata ritrovata nel 1851 nell'isola di Veglia, a San Giorgio (Jurandvor), presso Bescanuova (in croato Baška), nel pavimento della chiesa romanica di Santa Lucia (Sveta Lucija). A partire dal 1934 la stele è conservata presso l'Accademia croata delle Scienze e delle Arti a Zagabria.

L'iscrizione è scritta in alfabeto glagolitico e sancisce la donazione di alcuni terreni da parte di Demetrius Zvonimir in favore della chiesa benedettina al tempo dell'abate Drzhiha.

La stele simboleggia la data di nascita del popolo croato, in considerazione del fatto che per la prima volta vengono menzionati in lingua croata il termine Croazia e l'aggettivo corrispettivo.[5]

  1. ^ La lapide di Bescanuova sul sito dell'ente turistico del Quarnero
  2. ^ Cfr. "lapide di Bescanuova" in Valona, un villaggio di pescatori, colorato dal mare Archiviato il 26 dicembre 2014 in Internet Archive., in La voce del popolo, 24 marzo 2007.
  3. ^ Copia archiviata, su rijeka.hr. URL consultato il 25 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2014).
  4. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 328.
  5. ^ THE BAŠKA TABLET precious stone of Croatian literacy, su Croatianhistory.

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