LibreOffice

LibreOffice; software
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	Pagina di benvenuto (Start Center) in LibreOffice 7.2Pagina di benvenuto (Start Center) in LibreOffice 7.2
Genere	Software di produttività personale
Sviluppatore	The Document Foundation
Data prima versione	25 gennaio 2011
Ultima versione	24.2.5 (11 luglio 2024); 24.8 RC1 (16 luglio 2024);
Sistema operativo	Microsoft Windows; macOS; Linux; iOS e Android
Linguaggio	C++
Licenza	MPL 2.0; (licenza libera)
Lingua	Multilingua (120 lingue)
Sito web	it.libreoffice.org/
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LibreOffice è un software libero di produttività personale multipiattaforma prodotto da The Document Foundation, nato dal fork di OpenOffice.org.^[2] Comprende una serie di programmi per l'elaborazione di testi, fogli di calcolo, presentazioni, grafici e disegni, database e formule matematiche ed è compatibile anche con le altre suite per ufficio, tra cui Microsoft Office (la compatibilità con il formato OOXML è in progressivo miglioramento).^[3]

Il pacchetto è disponibile in 108 lingue per i sistemi operativi Microsoft Windows, macOS, GNU/Linux, iOS e Android.

Il nome è ottenuto dalla composizione (in notazione a cammello), fra la parola Libre (che significa "libero" in spagnolo e francese) e Office (che significa "ufficio" in inglese e francese).

^ Elenco delle lingue supportate, su libreoffice.org, The Document Foundation. URL consultato il 6 giugno 2024.
^ Chi siamo?, su LibreOffice in Italiano. URL consultato il 7 febbraio 2015.
«LibreOffice è un software gestito e sviluppato dalla comunità, ed è un progetto dell'organizzazione noprofit The Document Foundation.»
^ (EN) Italo Vignoli, LibreOffice 4.1: a landmark for interoperability, su blog.documentfoundation.org, The Document Foundation, 25 luglio 2013. URL consultato il 16 aprile 2016.

[1] Elenco delle lingue supportate, su libreoffice.org, The Document Foundation. URL consultato il 6 giugno 2024.

[2] Chi siamo?, su LibreOffice in Italiano. URL consultato il 7 febbraio 2015.
«LibreOffice è un software gestito e sviluppato dalla comunità, ed è un progetto dell'organizzazione noprofit The Document Foundation.»

[3] (EN) Italo Vignoli, LibreOffice 4.1: a landmark for interoperability, su blog.documentfoundation.org, The Document Foundation, 25 luglio 2013. URL consultato il 16 aprile 2016.

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