Malatesta

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Malatesta
'Elephas Indus Culices Non Timet' (it:L'elefante indiano non teme le zanzare.) Bandato di sei pezzi, tre dei quali scaccati d'oro e di rosso e gli altri d'argento, circondato di bordura indentata d'oro e di nero[1][2]
Stato	Signoria di Rimini Signoria di Brescia
Titoli	Conte di Sogliano Signore di Ascoli Signore di Brescia Signore di Bertinoro Signore di Cervia Signore di Cesena Signore di Fano Signore di Fermo Signore di Fossombrone Signore di Jesi Signore di Pesaro Signore di Rimini Signore di Sansepolcro Signore di Sogliano Conte di Ghiaggiòlo Podestà di Bologna Podestà di Cesena Podestà di Firenze Podestà di Forlì Podestà di Padova Podestà di Pesaro Podestà di Rimini Capitano del popolo di Bologna Capitano del popolo di Firenze Vicario pontificio
Fondatore	Malatesta I Malatesta
Ultimo sovrano	Pandolfo IV Malatesta
Data di fondazione	1295
Data di deposizione	1500/1528
Etnia	italiana
Rami cadetti	Malatesta conti di Sogliano[3] Malatesta conti di Ghiaggiòlo[4] Malatesta conti di Santa Maria Capua Vetere
Manuale

I Malatesta (o Malatesti, dal latino "de Malatestis"), originari del Montefeltro^[5], furono una nobile famiglia italiana, tra le più importanti e influenti del Medioevo, che dominò sulla Signoria di Rimini, sulla Signoria di Brescia e su vari territori della Romagna dal 1295 al 1500 (e successivi brevi periodi).

Nel periodo di massima influenza, estesero i propri domini lungo la costa marchigiana, fino ad Ascoli Piceno, Senigallia, Sansepolcro e Citerna, e a Nord, sui territori di Bergamo e di Brescia.