Moneta alternativa

Con il termine moneta alternativa si definiscono diversi tipi di moneta o mezzi di scambio e credito che possono servire per lo scambio solidale o mutuale di beni e attività tra i membri di una comunità, e che tendono a porsi fuori delle logiche dei "circuiti monetari ufficiali", vigenti legalmente all'interno di un dato territorio[1].

Per indicare gli strumenti di credito monetari diversi dalle monete ufficiali sono stai impiegati diversi nomi, come appunto il termine "monete alternative" (M. Kennedy, 1995)[2], "monete parallele" (Blanc, 1998)[3], "monete complementari" (Lietaer, 2001)[4], "monete locali" (Norh, 2010)[5].

E solitamente la preferenza di un termine denota la preferenza di obiettivi e finalità specifiche, che sono riconducibili ai diversi tipi di monete non ufficiali.

  1. ^ Kennedy, Margrit (1995), Il denaro libero da interessi ed inflazione, Arianna Editrice, Trieste.
  2. ^ Kennedy, Margrit (1995), Il denaro libero da interessi ed inflazione, Arianna Editrice, Trieste.
  3. ^ Blanc J. (1998) ‘Les monnaies parallèles. Approches historiques et théoriques’ Unpublished Doctoral Dissertation, (Université Lumière Lyon 2)..
  4. ^ Lietaer, Bernard (2001), The future of Money, Verso, Londra..
  5. ^ North P. (2010) Local money. How to make it happen in your community. Totnes - UK: Green Books.

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