Nazareno Strampelli

Nazareno Strampelli[1]

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato26 febbraio 1929 –
23 gennaio 1942
LegislaturaXXVIII legislatura del Regno d'Italia
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione delle Finanze (1º maggio 1934 - 2 marzo 1939)
  • Membro della Commissione dell'economia corporativa e dell'autarchia (17 aprile 1939 - 28 gennaio 1940)
  • Vicepresidente della Commissione dell'agricoltura (17 aprile 1939 - 23 gennaio 1942)
Sito istituzionale

Dati generali
FirmaFirma di Nazareno Strampelli[1]

«Fece sorgere due spighe dove ne cresceva una.»

Nazzareno Strampelli, detto Nazareno[1] (Crispiero di Castelraimondo, 29 maggio 1866Roma, 23 gennaio 1942), è stato un agronomo, genetista e politico italiano, considerato da Tommaso Scarascia Mugnozza precursore della rivoluzione verde[2].

Fu uno dei più importanti esperti italiani di genetica del tempo. I suoi sforzi lo condussero alla realizzazione di decine di varietà differenti di frumento, che egli denominò "Sementi Elette", alcune delle quali ancora coltivate fino agli anni ottanta del XX secolo[3] e perfino nel XXI secolo[4][5], che consentirono – in Italia e nei paesi che le impiegarono – ragguardevoli incrementi delle rese medie per ettaro coltivato, con consistenti benefici sulla disponibilità alimentare delle popolazioni. Le varietà di frumento create da Strampelli ed esportate in Messico furono una delle basi degli studi di miglioramento genetico che condussero alla "rivoluzione verde" degli anni sessanta. Dal punto di vista pratico il suo metodo di incrociare varietà differenti per ottenere nuove cultivar si dimostrò vincente sul metodo allora più in voga di selezionare le sementi solo all'interno di una singola varietà (selezione massale)[6].

  1. ^ a b Strampelli è universalmente conosciuto col nome "Nazareno", col quale si firmava anche, sebbene fosse registrato all'anagrafe del paese natale come "Nazzareno". Con questo nome risulta anche negli atti ufficiali delle Istituzioni italiane, in Archivio Storico dei Senatori d'Italia, su notes9.senato.it, Senato della Repubblica. URL consultato il 1º luglio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2009).
    Cfr. anche Salvi 2009, p. 51, in cui è citato l'estratto dell'atto di nascita del Comune di Castelraimondo.
  2. ^ "The contribution of Italian wheat geneticists: From Nazareno Strampelli to Francesco D'Amato", in Proc. Int. Congr. In the wake of the double helix: from the green devolution to the gene revolution, Bologna, Italy, pp 52-75 (PDF), su dista.unibo.it. URL consultato l'11 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2011).
  3. ^ "Le varietà di frumento costituite da Nazareno Strampelli: descrizione morfologica, agronomica, biochimica, molecolare e tecnologica. Rivisitazione scientifica di una pagina di storia italiana" (PDF), su collisulvelino.org. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  4. ^ "Senatore Cappelli Il grano che ha una storia", su uniurb.it. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  5. ^ Ministero delle politiche agricole e forestali: "Catalogo delle varietà delle specie di piante agricole", ed. settembre 2011 (PDF), su sementi.it. URL consultato il 23 gennaio 2012.
  6. ^ Il padre italiano (e dimenticato) della “rivoluzione verde", su storiainrete.com. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2012).

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search