Neoproterozoico

Il Neoproterozoico è l'ultima delle tre ere geologiche in cui è suddiviso il Proterozoico e si estende da 1 000 milioni di anni prima della nostra epoca a 538,8 milioni di anni fa.[1][2][3]

Si estende su uno dei più interessanti periodi in materia geologica, durante il quale la terra subì le più intense glaciazioni conosciute (in questa era le piattaforme glaciali raggiunsero forse l'equatore), e nell'ultimo periodo di questa era (Ediacarano) furono rinvenute le prime tracce fossili di vita pluricellulare, compresi i primi animali.

È la parte finale del supereone detto Precambriano (comprendente i tre eoni denominati Adeano, Archeano e Proterozoico, ai quali segue l'eone (e supereone) detto Fanerozoico, l'eone attuale, il cui primo periodo era il Cambriano, appartenente all'era Paleozoica.

  1. ^ Commissione internazionale di stratigrafia, International Chronostratigraphic Chart, su stratigraphy.org, Unione internazionale di scienze geologiche. URL consultato l'8 marzo 2024.
  2. ^ James G. Ogg, Ogg, Gabi; Gradstein, Felix M., The Concise Geologic Time Scale, Cambridge University Press, 2008, p. 184, ISBN 978-0-521-89849-2.
  3. ^ Global Boundary Stratotype Section and Point (GSSP) of the International Commission of Stratigraphy, Status on 2020.

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