Offensiva della Prussia Orientale (1945)

Offensiva della Prussia orientale (1945)
parte del fronte orientale della seconda guerra mondiale
Colonna corazzata sovietica entra in una cittadina tedesca devastata dai combattimenti.
Data13 gennaio - 9 maggio 1945
LuogoPrussia orientale
Esitovittoria sovietica
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
780.000 uomini, 700 carri armati, 8.200 cannoni[1]1.669.000 uomini, 3.859 carri armati, 25.400 cannoni[1]
Perdite
circa 400.000 morti, feriti e prigionieri[2].584.000 morti, feriti e dispersi, 3.500 mezzi corazzati, 1.400 aerei[3].
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L'Offensiva della Prussia orientale (in russo Восточно-Прусская операция) fu la grande e prolungata battaglia combattuta dal gennaio 1945 nei territori tedeschi della Prussia orientale nella fase finale della seconda guerra mondiale sul Fronte orientale. L'Armata Rossa sovietica sferrò, contemporaneamente alla operazione Vistola-Oder diretta al cuore della Germania, un grande attacco combinato da est e da sud alla Prussia orientale dove la Wehrmacht tedesca organizzò una difesa prolungata sfruttando le caratteristiche del terreno boscoso e paludoso e le potenti fortificazioni fisse presenti.

La battaglia continuò per molte settimane, violenta e sanguinosa: i sovietici riuscirono con un'audace avanzata fino alla costa del mar Baltico a tagliare fuori le forze tedesche del Gruppo d'armate Centro che tuttavia si asserragliarono nella sacca e difesero accanitamente il terreno grazie anche all'aiuto delle navi della Kriegsmarine che trasportarono i rifornimenti ed evacuarono via mare soldati e civili. Le truppe sovietiche, al comando del maresciallo Aleksandr Vasilevskij dopo la morte in azione del giovane e abile generale Ivan Černjachovskij, riuscirono lentamente e a costo di forti perdite ad annientare progressivamente tutte le forze tedesche accerchiate, impiegando grandi rinforzi di artiglieria pesante e di aviazione. La fortezza di Königsberg cadde il 9 aprile 1945, ma gli ultimi nuclei di resistenza tedesca si arresero solo il 9 maggio 1945 al momento della capitolazione generale della Germania nazista.

Fu una delle campagne più aspramente combattute della seconda guerra mondiale e in assoluto la battaglia in cui l'Armata Rossa consumò più munizioni[4].

  1. ^ a b D. Glantz/J. House, La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa, p. 366.
  2. ^ D. Glantz/J. House, La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa, p. 367.
  3. ^ D. Glantz/J. House, La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa, p. 437.
  4. ^ G. Boffa, Storia dell'Unione Sovietica, vol. II, p. 223.

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