Operazione Gratitude

Operazione Gratitude
parte del teatro del sud-est asiatico della seconda guerra mondiale
Una colonna di fumo si alza dal porto di Saigon dopo gli attacchi statunitensi del 12 gennaio 1945
Data10-20 gennaio 1945
LuogoCoste del Mar Cinese Meridionale
Esitovittoria statunitense
Schieramenti
Comandanti
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

Operazione Gratitude fu il nome in codice di un massiccio attacco aeronavale condotto tra il 10 e il 20 gennaio 1945 dalla United States Navy contro navi e porti controllati dall'Impero giapponese nella regione del Mar Cinese Meridionale, nell'ambito dei più vasti scontri del teatro bellico dell'oceano Pacifico della seconda guerra mondiale.

La United States Third Fleet dell'ammiraglio William Halsey penetrò nel bacino del Mar Cinese Meridionale la mattina del 10 gennaio 1945 attraverso lo stretto di Luzon a nord delle Filippine; lo scopo dell'incursione era quello di dare la caccia alle residue forze navali della Marina imperiale giapponese rimaste nel Sud-est asiatico dopo la sconfitta patita nella battaglia del Golfo di Leyte, come pure di sconvolgere le rotte commerciali che attraversavano il bacino, di vitale importanza per garantire l'afflusso di materie prime alle industrie del Giappone. Mettendo in campo una schiacciante forza aeronautica imbarcata su portaerei, la Third Fleet attaccò il 12 gennaio i principali scali dell'Indocina francese (sotto occupazione giapponese), per poi colpire il sud di Formosa il 15 gennaio e Hong Kong, Macao e Canton il 16 gennaio. Le forze statunitensi si ritirarono quindi indisturbate il 20 gennaio passando nuovamente per lo stretto di Luzon.

Benché le principali unità navali da guerra giapponesi avessero evitato la distruzione perché già fuggite a Singapore, l'incursione fu un grosso successo per le forze statunitensi: perdendo solo poche decine di velivoli, la Third Fleet inflisse gravi danni alle strutture portuali della zona, distrusse al suolo o in combattimento centinaia di aerei giapponesi e mandò a fondo decine di unità mercantili nipponiche, in particolare diverse petroliere. L'incursione rappresentò il capitolo iniziale di una massiccia campagna di attacchi aerei e di sommergibili contro i convogli navali giapponesi nel Mar Cinese Meridionale, portando di fatto a una interruzione dei traffici nel bacino entro l'aprile 1945.


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search