Piano nazionale di ripresa e resilienza

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Distribuzione PNRR

██ Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo (21,04%)

██ Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica (31,05%)

██ Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile (13,26%)

██ Missione 4: istruzione e ricerca (16,13%)

██ Missione 5: inclusione e coesione (10,37%)

██ Missione 6: salute (8,16%)

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza,[1] o PNRR (in inglese National Recovery and Resilience Plan, abbreviato in Recovery Plan o NRRP[2][2]) è il piano approvato nel 2021 dall'Italia per rilanciarne l'economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese.[1]

Il PNRR fa parte del programma dell'Unione europea noto come Next Generation EU, un fondo da 750 miliardi di euro per la ripresa europea (appunto chiamato "fondo per la ripresa" o recovery fund).[3] All'Italia sono stati assegnati 191,5 miliardi di cui 70 miliardi (il 36,5%) in sovvenzioni a fondo perduto e 121 miliardi (il 63,5%) in prestiti.

  1. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :0
  2. ^ a b (EN) The National Recovery and Resilience Plan (NRRP), su mef.gov.it, 26 maggio 2021. URL consultato il 15 settembre 2022 (archiviato il 1º settembre 2022).
  3. ^ Next Generation Italia, approvato il piano del Governo, su Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, 30 aprile 2021. URL consultato il 15 settembre 2022 (archiviato il 2 luglio 2022).

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