Purismo linguistico in islandese

Il purismo linguistico nella lingua islandese è una politica linguistica volta a contrastare l'adopero di prestiti da lingue straniere prediligendo invece la formazione di neologismi a partire dalle radici dell'islandese arcaico. Questa politica linguistica trova in Islanda l'appoggio delle istituzioni nonché un consenso pressoché unanime presso la popolazione dell'isola. Nato in seguito al sorgere del movimento nazionale islandese, il purismo della lingua islandese ha contrastato con successo i prestiti più antichi in uso nella lingua (i quali erano principalmente di provenienza danese) e continua oggi la sua opera opponendosi vittoriosamente al proliferare di prestiti da lingue straniere (perlopiù dall'inglese).

Il purismo trova concreto sostegno da parte del governo islandese che lo sostiene attraverso l'Istituto Árni Magnússon, il Dipartimento della Pianificazione del Linguaggio, il Fondo per la Lingua Islandese e la Giornata della lingua islandese.


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