Regime ipersonico

Il Boeing X-43 alla velocità di Mach 7

Un problema di fluidodinamica o aerodinamica viene generalmente considerato in regime ipersonico per velocità caratteristiche del campo di moto maggiori di circa cinque volte la velocità del suono nel fluido considerato. Si dice anche che tali velocità hanno un numero di Mach maggiore di 5. I fenomeni di flusso ipersonico sono in particolare caratterizzati da fenomeni di interazione viscosa, in quanto la viscosità ha forte influenza sul flusso esterno e sulle onde d'urto. Le onde d'urto possono alterare chimicamente l'aria o il gas circostante, creando un plasma parzialmente ionizzato, con raggiungimento di elevate temperature (riscaldamento aerodinamico).

Considerando le precedenti definizioni, il concetto di "regime ipersonico" risulta difficilmente comprensibile, considerando il fatto che non si rilevano cambiamenti fisici tali da renderlo diverso dal flusso supersonico. In generale, una particolare combinazione di fenomeni si registra a circa 5 Mach. Il regime ipersonico viene anche definito come la velocità alla quale i motori ramjet non producono più spinta, ma è di nuovo una definizione ambigua, dal momento che essi possono venire modificati per operare anche in regimi ipersonici (i cosiddetti scramjet).

La NASA ha raggiunto il regime ipersonico con aerei sperimentali senza pilota con propulsione a razzo arrivando a Mach 7 e Mach 10 registrando il record mondiale di velocità con il prototipo X-43. Il prossimo obiettivo della NASA sarà quello di raggiungere Mach 15.


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