Sforza Pallavicino

Sforza Pallavicino
	Stampa in Armatura del Marchese Sforza Pallavicino
Nascita	Fiorenzuola d'Arda, 1519
Morte	Salò, 4 febbraio 1585
Etnia	Italiano
Religione	Cattolicesimo
Dati militari
Paese servito	Impero spagnolo; Sacro Romano Impero; Stato Pontificio; Repubblica di Venezia
Forza armata	Esercito Imperiale Spagnolo; Esercito del Sacro Romano Impero; Esercito dello Stato della Chiesa; Esercito della Repubblica Veneta;
Grado	Maestro di Campo Generale della Fanteria Pontificia; Colonnello della Fanteria Imperiale; Gran Maresciallo del Regno d'Ungheria; Maestro di Campo Generale dell'Esercito Imperiale; Governatore Generale dell'Esercito Veneto; Comandante della Fanteria Veneta;
Comandanti	Antonio de Leyva; Ferrante Sanseverino; Ottavio Farnese; Giambattista Castaldo; Sebastiano Venier; Girolamo Zane;
Guerre	Guerra della Lega di Cognac; Piccola guerra in Ungheria; Guerra di Smalcalda; Guerra di Cipro;
Campagne	Guerre ottomano-asburgiche
Battaglie	Assedio di Buda; Assedio di Temesvár (1552);
	prese parte all'assassinio del cardinal Giorgio Martinuzzi, ove gli taglio di netto la testa con una Scimitarra
	voci di militari presenti su Wikipedia
	Manuale

«Nobil cavallero Italiano huomo animoso e forte, Valorosissimo soldato.»

Sforza Pallavicino (Fiorenzuola d'Arda, 1519^[1] – Salò, 4 febbraio 1585) è stato un condottiero italiano, capitano generale della Serenissima e marchese di Cortemaggiore e Busseto.