Shuttle diplomacy

Nella diplomazia e nelle relazioni internazionali, la shuttle diplomacy[1][2] (tradotto come "diplomazia della navetta")[1][3] è l'azione di un intermediario tra due parti in conflitto che non dialogano direttamente.[4] Originariamente e abitualmente, la mediazione non avviene nello stesso luogo e il processo prevede spostamenti successivi ("shuttle") da parte dell'intermediario, dalla sede di lavoro di un mandante a quella di un altro. L'attività di “mediazione” è quindi svolta facendo letteralmente la spola da una parte all'altra dei contendenti.[2]

Il termine fu applicato per la prima volta per descrivere gli sforzi del Segretario di Stato americano Henry Kissinger, a partire dal 5 novembre 1973,[5] che facilitarono la cessazione delle ostilità in seguito alla guerra dello Yom Kippur.

I negoziatori spesso utilizzano la shuttle diplomacy quando uno o entrambe le parti principali rifiutano il riconoscimento dell'altro prima della negoziazione reciprocamente desiderata.

Anche i mediatori hanno adottato il termine “shuttle diplomacy”.[6]

  1. ^ a b Stefano Cera, Le sfide della diplomazia internazionale: Il conflitto nel Darfur - L’escalation della questione cecena: i sequestri di ostaggi del teatro Dubrovka e della scuola di Beslan, LED Edizioni Universitarie, 6 giugno 2012, p. 109, ISBN 978-88-7916-540-2. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  2. ^ a b Gianfranco Di Rago, Michelangelo Cicogna e Giovanni N. Giudice, Manuale delle tecniche di mediazione nella nuova conciliazione, Maggioli Editore, 2010, p. 137, ISBN 978-88-387-5633-7. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  3. ^ AA.VV, Teoria generale per la formazione politica, Rubbettino Editore, 1º agosto 2022, ISBN 978-88-498-7404-4. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  4. ^ Mark Levine, La pace impossibile: Israele/Palestina dal 1989, EDT srl, 29 ottobre 2009, p. 29, ISBN 978-88-6040-893-8. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) George Lenczowski, American Presidents and the Middle East, Duke University Press, 1990, p. 131, ISBN 978-0-8223-0963-5. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Robert E. Margulies, How to Win in Mediation (PDF), in New Jersey Lawyer, dicembre 2002, pp. 53-54 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).
    «After the opening session, the parties usually break into caucus groups, and the mediator utilizes shuttle diplomacy between the groups in order to identify interests and positions of the parties and help them create solutions.»

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search