Stereophonics

Stereophonics
Gli Stereophonics dal vivo nel 2007
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereRock alternativo
Indie rock
Hard rock
Britpop
Periodo di attività musicale1992 – in attività
EtichettaV2
Album pubblicati12
Studio10
Live1
Raccolte1
Sito ufficiale

Gli Stereophonics sono un gruppo musicale rock britannico, costituitosi in Galles nel 1992, tra i massimi esponenti della seconda ondata del Britpop[1].

Associabile alla scena alternative rock, il gruppo è formato da Kelly Jones, chitarra solista e voce, Richard Jones, basso e seconda voce, Adam Zindani, chitarra e seconda voce, e Jamie Morrison, batteria. Nei tour alla band si aggrega il tastierista Tony Kirkham.[2]

Il nucleo originario del gruppo comprendeva i due Jones, non uniti da legami di parentela, e Stuart Cable alla batteria. Nel 2003 Cable fu rimpiazzato da Javier Weyler, rimasto nella band sino al 2012.[3][4]

Gli Stereophonics hanno pubblicato dieci album in studio e hanno piazzato cinque di questi consecutivamente al primo posto della classifica britannica degli album. Nel novembre 2008 hanno pubblicato la raccolta Decade in the Sun: The Best of Stereophonics, giunta alla posizione numero due nella classifica di vendita nel Regno Unito.

Debuttarono nel 1997 con l'album Word Gets Around, che conquistò la sesta piazza nelle classifiche britanniche, trainata da singoli quali Local Boy in the Photograph, More Life in a Tramps Vest e A Thousand Trees. Il successo vero giunse nel 1999 con Performance and Cocktails, da cui furono estratti come singoli The Bartender and the Thief, Just Looking e Pick a Part That's New. Vantano un totale di dieci singoli entrati nella top ten e un singolo giunto al primo posto della Official Singles Chart, Dakota, uscito nel 2005. Con oltre 10 milioni di copie vendute sono una delle band gallesi di maggiore successo di tutti i tempi.[5][6] Con Pull the Pin sono diventati l'ottavo gruppo capace di piazzare cinque album consecutivi in testa alla classifica di vendita nel Regno Unito, dopo Beatles, Led Zeppelin, ABBA, Genesis, Oasis, Blur e U2.

La band è costantemente presente ai principali festival musicali che si tengono in Regno Unito e in Irlanda. Ha preso parte al Festival di Reading e Leeds nel 2000, al Festival di Glastonbury nel 2002, al V Festival nel 2002 e nel 2015, all'Isle of Wight Festival nel 2004 e nel 2009, all'Oxegen Festival nel 2010, al T in the Park nel 2015, al TRNSMT nel 2018 e al Latitude Festival nel 2019.

  1. ^ Luca Bonanni, Oasis... «come sentirsi vivi negli anni '90», Lo Vecchio, 2005, p. 136, ISBN 88-7333-128-9.
  2. ^ Tre uomini in dark Gli Stereophonics ai Magazzini, in la Repubblica, 8 ottobre 2001.
  3. ^ Giacomo Pellicciotti, Un trio di giovani che fa rock autentico, in la Repubblica, 15 ottobre 2003.
  4. ^ P.N., Stereophonics al Vox Nonantola sa di Galles, in la Repubblica, 16 ottobre 2003.
  5. ^ Steve Bagnall, Stereophonics set to rock Wrexham with summer concert, in northwales, 1º marzo 2016. URL consultato il 9 giugno 2018.
  6. ^ Post Reporter, Stereophonics announce Royal Hospital Kilmainham date for June 30 | BusinessPost.ie, in www.businesspost.ie. URL consultato il 9 giugno 2018.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search