Teatro del mar Baltico della prima guerra mondiale

Teatro del mar Baltico (1914-1918)
parte delle operazioni navali nella prima guerra mondiale
La corazzata russa Slava affonda al termine della battaglia dello stretto di Muhu.
Dataagosto 1914 - aprile 1918
LuogoMar Baltico
EsitoTrattato di Brest-Litovsk
resa delle forze russe
Schieramenti
Comandanti
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

Il teatro del mar Baltico ricomprende l'insieme delle operazioni navali ed anfibie svoltesi nel bacino del mar Baltico durante la prima guerra mondiale; ad affrontarsi nel teatro furono la marina militare dell'Impero russo (Rossijskij Imperatorskij Flot), sostenuta da un piccolo contingente di sommergibili della Royal Navy britannica, e la Kaiserliche Marine dell'Impero tedesco.

Le operazioni iniziarono già il 1º agosto 1914, giorno della dichiarazione di guerra tedesca all'impero russo; numericamente e qualitativamente superata dalla Kaiserliche Marine, la flotta zarista assunse fin dall'inizio uno stretto atteggiamento difensivo, secondo la dottrina della cosiddetta Fleet in being[1]. Il grosso dei combattimenti si concentrò nei dintorni del golfo di Riga e della costa lettone ed estone: entrambi gli schieramenti fecero ampio uso di sbarramenti di mine navali e sommergibili, oltre a condurre rapide incursioni contro le zone costiere in mano al nemico. La situazione rimase sostanzialmente in stallo fin verso l'inizio del 1917, quando infine la flotta russa, logorata nel morale dallo scoppio della Rivoluzione russa, fu scacciata dal golfo di Riga al termine di una dura battaglia, ritirando tutte le sue unità nel golfo di Finlandia; le ostilità cessarono ufficialmente con il trattato di Brest-Litovsk del 3 marzo 1918, anche se una certa attività navale continuò fino all'inizio dell'aprile seguente.

  1. ^ Mauriello 2009, p. 17.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search