Back Ubuntu (Linux) Afrikaans Ubuntu ALS ኡቡንቱ Amharic Ubuntu ANG أوبونتو Arabic ইউবাণ্টু Assamese Ubuntu AST Ubuntu Aymara Ubuntu Azerbaijani اوبونتو AZB

Ubuntu

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Ubuntu (disambigua).
Ubuntu
sistema operativo
Logo
Logo
SviluppatoreCanonical Ltd
Ubuntu Foundation
FamigliaUnix-like
Release iniziale4.10 Warty Warthog[1] (20 ottobre 2004)
Release corrente24.04 LTS (Noble Numbat)[2] (25 aprile 2024)
Tipo di kernelLinux (monolitico modulare)
Piattaforme supportatex86, AMD64, i386 ed EM64T[3]
Interfacce graficheGNOME Shell, Unity, MATE[4][5]
Tipo licenzaSoftware libero con controparti proprietarie
LicenzaGNU GPL
Stadio di sviluppoStabile
Sito webubuntu-it.org
ubuntu.com
Modifica dati su Wikidata · Manuale
(EN)

«Ubuntu: Linux for Human Beings»

(IT)

«Ubuntu: Linux per esseri umani»

(Slogan ufficiale della distribuzione[6])

Ubuntu ([uːˈbuːntuː][7]) è un sistema operativo nato nel 2004[7] e basato su Linux, più precisamente sul ramo unstable di Debian.[8][9] Ubuntu è prevalentemente composto da software libero[10] distribuito liberamente con licenza GNU GPL[11] ma supporta anche software proprietario.[12]

È orientato all'utilizzo sui computer desktop, ma presenta delle varianti per server, tablet, smartphone e dispositivi IoT, ponendo grande attenzione al supporto hardware.[13] Il nome Ubuntu è un termine delle lingue nguni-bantu traducibile come "umanità verso gli altri". È un riferimento ad una filosofia di origine sudafricana che teorizza un legame universale di scambio che unisce l'intera umanità (letteralmente, "dell'Essere Umano").[7] L'obiettivo è portare questa idea nel mondo del software, dando un grande peso alla comunità di utenti partecipanti nello sviluppo del sistema operativo[14].

La distribuzione di Ubuntu prevede un nuovo rilascio con supporto a lungo termine (LTS) ogni due anni e rilasci a breve supporto ogni sei mesi. Essi sono tutti mantenuti dall'azienda britannica Canonical Ltd., fondata dall'imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth.[15] Il progetto è finanziato dall'offerta di supporto tecnico a pagamento[16] e da accordi commerciali con gli OEM.[17]

  1. ^ (EN) Mark Shuttleworth, Announcing Ubuntu 4.10 "The Warty Warthog Release", su lists.ubuntu.com, 20 ottobre 2004. URL consultato il 24 ottobre 2011.
  2. ^ Ubuntu 24.04 Noble Numbat, su canonical.com.
  3. ^ (EN) Installing Ubuntu 16.04.2, su help.ubuntu.com. URL consultato il 18 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2016).
  4. ^ Scopri Ubuntu - Desktop, su ubuntu-it.org. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato il 17 novembre 2016).
  5. ^ Esistono numerose derivate ufficiali con desktop environment alternativi, cfr. Progetti derivati, su ubuntu-it.org. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato il 19 novembre 2016).
  6. ^ (EN) Slogan ufficiale di Ubuntu, su wiki.ubuntu.com. URL consultato il 26 febbraio 2008.
  7. ^ a b c (EN) About Ubuntu, su ubuntu.com, Ubuntu. URL consultato il 12 giugno 2012 (archiviato il 5 gennaio 2013).
  8. ^ (EN) Ubuntu and Debian, su wiki.ubuntu.com. URL consultato il 29 giugno 2016.
  9. ^ (EN, IT) TDAH_FUIT (TDAH_, in short) The_Debian_Administrator’s_Handbook_free_unofficial_Italian_translation, su Free unofficial Italian translation - FUIT on Github.com. URL consultato il 2 maggio 2022.
  10. ^ Perché non approviamo altri sistemi, su gnu.org. URL consultato il 29 giugno 2016.
  11. ^ (EN) Our philosophy, su ubuntu.com. URL consultato il 22 febbraio 2008.
  12. ^ (EN) Repositories, su help.ubuntu.com. URL consultato il 13 agosto 2020.
  13. ^ (EN) What are proprietary drivers?, su help.ubuntu.com. URL consultato il 29 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2016).
  14. ^ Paul G. Sery, Chapter 1, in Ubuntu Linux For Dummies, John Wiley & Sons, 2007.
    «At its core, Ubuntu means that the members of a community take care of each other and the community itself. The creators of Ubuntu Linux took this philosophy of commitment to community to drive their creation.»
  15. ^ (EN) Canonical and Ubuntu, su ubuntu.com, Ubuntu. URL consultato il 10 aprile 2013.
  16. ^ (EN) What we do: Overview, su canonical.com, Canonical Ltd.. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2014).
  17. ^ (EN) Ubuntu partners, su partners.ubuntu.com, Canonical Ltd.. URL consultato il 25 febbraio 2016.

Rich TVX News Network Site

Rich TVX News Network Info

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search