Unione di comuni

Disambiguazione – Se stai cercando la fusione di due o più comuni in uno, vedi Fusione di comuni italiani.

L'unione di comuni è un ente italiano disciplinato dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,[1] che attua la legge 3 agosto 1999, n. 265,[2] in particolare dall'articolo 32. L'ente è costituito da due o più comuni per l'esercizio congiunto di funzioni o servizi di competenza comunale. L'unione è dotata di autonomia statutaria nell'ambito dei principi fissati dalla Costituzione e dalle norme comunitarie, statali e regionali.

Il D.Lgs. 267/2000 la definisce come un ente locale, ma la sentenza della Corte costituzionale n. 50 del 2015 precisa che si tratta di una forma istituzionale di associazione tra comuni.[3]

Alle unioni di comuni si applicano, per quanto compatibili, i princìpi previsti per l'ordinamento dei comuni,[1] con specifico riguardo alle norme in materia di composizione e numero degli organi dei comuni, il quale non può eccedere i limiti previsti per i comuni di dimensioni pari alla popolazione complessiva dell'ente.

Il TAR del Lazio con la sua ordinanza n. 1027 del 20 gennaio 2017 ha rinviato alla Corte costituzionale l'obbligo di esercizio associato delle funzioni per i piccoli Comuni ritenendo non “manifestamente infondata” l'incostituzionalità di quest'obbligo.[4][5]

  1. ^ a b Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, su camera.it. URL consultato il 27 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
  2. ^ 99265l, su www.parlamento.it. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  3. ^ Sentenza della Corte costituzionale nº50 del 2015

    «Tali unioni − risolvendosi in forme istituzionali di associazione tra Comuni per l’esercizio congiunto di funzioni o servizi di loro competenza e non costituendo, perciò, al di là dell’impropria definizione sub comma 4 dell’art. 1, un ente territoriale ulteriore e diverso rispetto all’ente Comune – rientrano, infatti, nell’area di competenza statuale sub art. 117, secondo comma, lettera p), e non sono, di conseguenza, attratte nell’ambito di competenza residuale di cui al quarto comma dello stesso art. 117.»

  4. ^ N. 01027/2017 REG.PROV.COLL., su giustizia-amministrativa.it.
  5. ^ 23/01/2017 - Obbligo di esercizio associato delle funzioni per i piccoli comuni: il TAR Lazio solleva la questione di costituzionalità, su segretaricomunalivighenzi.it.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search