Vescellium

La presumibile posizione di Vescellium nel territorio degli Hirpini (="Irpini") all'interno del Samnium (="Sannio"); in bianco i probabili confini tribali alla fine del III secolo a.C.

Vescellium (talvolta italianizzato in Vescellio) era un borgo o villaggio fortificato (oppidum) della tribù sannitica degli Irpini.

Secondo una consolidata tradizione storiografica[1], sorretta inizialmente da vaghe considerazioni geografiche ed etimologiche[2] ma poi avvalorata dai risultati delle moderne indagini archeologiche[3], il sito doveva essere ubicato nei monti della Daunia alla località Vetruscelli, in posizione baricentrica tra gli attuali comuni di Roseto Valfortore (cui amministrativamente appartiene l'area), Castelfranco in Miscano e Faeto. Non mancano però alcune ipotesi alternative.

  1. ^ Almerico Meomartini, I monumenti e le opere d'arte della città di Benevento: lavoro storico, artistico, critico, Collana di studi e documenti di storia del Sannio, vol. 5, 2ª ed., 1889, p. 261.
  2. ^ Nicola Corcia, Vescellio, in Storia delle Due Sicilie dall'antichità più remota al 1789, vol. 2, Tipografia Virgilio, 1845, p. 516.
  3. ^ Maria Luisa Marchi, Anna Castellaneta, Michele Laurenzana e Giuseppe Ferlazzo, Fra Daunia ed Irpinia: nuovi dati dal territorio di Biccari e Roseto Valfortore (PDF), Convegno di Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia - San Severo, 15 e 16 novembre 2015, 36ª ed., San Severo, 2016, pp. 300-308, ISBN 978-88-96545-71-3 (archiviato il 25 dicembre 2020).

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search