Zona di frattura di Owen

La zona di frattura di Owen.

La zona di frattura di Owen[1] è una zona di frattura situata sul fondo dell'Oceano Indiano occidentale, che corre lungo il margine orientale della placca araba, separandola dalla placca indo-australiana per la maggior parte della sua estensione e dalla placca africana per una lunghezza più breve.

La zona di frattura di Owen si estende verso nord-est dalla dorsale di Carlsberg, a sud, fino al punto di incontro con la dorsale di Sheba, a est della dorsale di Aden, per poi continuare fino ad incontrare la zona di convergenza della regione di confine Iran-Pakistan, dove la crosta continentale della placca araba si sta scontrando con quella della placca euroasiatica.

In alcuni casi con "zona di frattura di Owen" si vuole indicare soltanto la parte compresa tra la dorsale di Carlsberg e la dorsale di Sheba, sebbene quella sia in effetti una faglia trasforme che fa parte della zona di frattura. A volte inoltre, quest'area è chiamata "tripla giunzione di Aden-Owen-Carslberg" nonostante l'estremità nordorientale della dorsale di Carlsberg sia piuttosto distante dal punto di incontro della faglia trasforme di cui sopra e della dorsale di Sheba.

La zona di frattura è stata così battezzata in onore della nave di ricerca HMS Owen che la identificò nell'aprile/maggio 1963.[2]

  1. ^ (EN) Dale Bird, Shear margins: Continent-ocean transform and fracture zone boundaries (PDF), in The Leading Edge, febbraio 2001. URL consultato il 10 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2016).
  2. ^ Gordon Smith, HMS Owen, British survey ship, post-WW2, su naval-history.net. URL consultato il 10 dicembre 2016.

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