Abdel Fattah al-Sisi

ʿAbd al-Fattāḥ Saʿīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī
عبد الفتاح سعيد حسين خليل السيسى
Ritratto ufficiale, 2017

Presidente della Repubblica Araba d'Egitto
In carica
Inizio mandato8 giugno 2014
Capo del governoIbrahim Mahlab
Sherif Ismail
Mostafa Madbouly
PredecessoreʿAdlī Manṣūr (ad interim)

Vice Primo ministro dell'Egitto
Durata mandato16 luglio 2013 –
26 marzo 2014
PresidenteʿAdlī Manṣūr (ad interim)
Capo del governoHazem al-Beblawi (ad interim)
Ibrahim Mahlab (ad interim)
PredecessoreMumtaz al-Sa'id
Successorevacante

Presidente dell'Unione Africana
Durata mandato10 gennaio 2019 –
10 febbraio 2020
PredecessorePaul Kagame
SuccessoreCyril Ramaphosa

Ministro della Difesa e della Produzione Militare
Durata mandato12 agosto 2012 –
26 marzo 2014
PresidenteMohamed Morsi
ʿAdlī Manṣūr (ad interim)
Capo del governoHisham Muhammad Qandil
Hazem al-Beblawi (ad interim)
Ibrahim Mahlab (ad interim)
PredecessoreMoḥammed Ḥoseyn Ṭanṭāwī
SuccessoreSidqi Subhi

Comandante in Capo delle Forze armate egiziane
Durata mandato12 agosto 2012 –
26 marzo 2014
PresidenteMohamed Morsi
ʿAdlī Manṣūr
Capo del governoHisham Muhammad Qandil
Hazem al-Beblawi
Ibrahim Mahlab
PredecessoreMoḥammed Ḥoseyn Ṭanṭāwī
SuccessoreSidqi Subhi

Direttore della Direzione dei servizi militari e d'indagine
Durata mandato3 gennaio 2010 –
12 agosto 2012
PresidenteHosni Mubarak
Moḥammed Ḥoseyn Ṭanṭāwī (ad interim)
Mohamed Morsi
PredecessoreMurad Muwafi
SuccessoreMahmoud Hijazi

Dati generali
Partito politicoIndipendente
UniversitàAccademia Militare Egiziana
FirmaFirma di ʿAbd al-Fattāḥ Saʿīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī عبد الفتاح سعيد حسين خليل السيسى
ʿAbdel Fattāḥ al-Sīsī
SoprannomeGenerale al-Sisi
NascitaIl Cairo, 19 novembre 1954
Etniaaraba
Religionemusulmana
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Egitto Egitto
Forza armata Esercito egiziano
UnitàFanteria
Anni di servizio1977 - 2014
GradoFeldmaresciallo
GuerreSeconda guerra del Golfo
Insurrezione del Sinai
Seconda guerra civile in Libia
Guerra civile dello Yemen
Comandante diComandante in capo delle Forze armate egiziane
23ª Divisione meccanizzata
Fonti nel testo
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ʿAbd al-Fattāḥ Saʿīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī, noto generalmente come Abdel Fattah al-Sisi (in arabo عبد الفتاح سعيد حسين خليل السيسي? ʿAbd al-Fattāḥ Saʿīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī; Il Cairo, 19 novembre 1954), è un militare e politico egiziano[1][2][3][4][5], sesto e attuale presidente della Repubblica egiziana[6].

Governa l'Egitto de facto dal 3 luglio 2013, quando, in veste di comandante in capo delle Forze armate egiziane e ministro della difesa, ha rovesciato il presidente Mohamed Morsi con un colpo di Stato militare.

Rieletto presidente nel 2014, nel 2018 e nel 2023, per il Parlamento europeo e per Amnesty International la sua presidenza si segnala per l'autoritarismo e avrebbe segnato un profondo deterioramento della situazione dei diritti umani in Egitto[7][8]; diversa opinione hanno invece i vescovi copti, che lo considerano un argine alla minaccia del terrorismo[9], sebbene la storica minoranza cristiana copta abbia subito, dal 2011 al 2018, una crescente violenza e discriminazione[10].

  1. ^ Vincenzo Nigro, Il ritorno al passato sotto il giogo di Al Sisi, in la Repubblica, 17 dicembre 2020. URL consultato il 1º giugno 2021.
  2. ^ Egitto, la dittatura di Al Sisi è più feroce di quella di Mubarak, in il Fatto Quotidiano, 12 maggio 2017. URL consultato il 1º giugno 2021.
  3. ^ Da Zaki a Giulio Regeni: l’impunità del dittatore Al Sisi e il prezzo del silenzio, in Corriere della Sera, 22 novembre 2020. URL consultato il 1º giugno 2021.
  4. ^ (EN) Egypt’s dictator deserves to be treated as a pariah, in The Times, 14 settembre 2017. URL consultato il 1º giugno 2021.
  5. ^ Egitto, dittatura permanente, in Nigrizia, 24 aprile 2019. URL consultato il 1º giugno 2021.
  6. ^ Tenendo presente i presidenti a qualsiasi titolo eletti, che furono: 1) Muḥammad Nagīb, 2) Gamāl ʿAbd al-Nāṣer, 3) Anwār al-Sādāt, 4) Ḥosnī Mubārak e 5) Muḥammad Mursī. Ad essi si possono comunque aggiungere altri presidenti ad interim, che furono A) Ṣūfī Abū Ṭāleb, B) Muḥammad Ḥusayn Ṭanṭāwī e C) ʿAdlī Manṣūr, nel qual caso al-Sīsī sarebbe il nono presidente della Repubblica egiziana.
  7. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore eup181220
  8. ^ Egitto, anniversario della deposizione di Morsi. Amnesty International denuncia un catastrofico declino del rispetto dei diritti umani (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2015).
  9. ^ Egitto: vescovi copti, votiamo Sisi, ci protegge da Isis.
  10. ^ Parlamento europeo, Egitto, in particolare la situazione dei difensori dei diritti umani (PDF), su europarl.europa.eu, 13 dicembre 2018, punto O.

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