Anni facili

Anni facili
Giovanna Ralli, Nino Taranto e Clelia Matania
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1953
Durata	105 min.[1]
Dati tecnici	B/N
Genere	commedia
Regia	Luigi Zampa
Soggetto	Vitaliano Brancati
Sceneggiatura	Sergio Amidei, Vitaliano Brancati, Vincenzo Talarico e Luigi Zampa
Produttore	Carlo Ponti e Dino De Laurentiis
Casa di produzione	Ponti - De Laurentiis Cinematografica
Distribuzione in italiano	Paramount Pictures
Fotografia	Aldo Tonti
Montaggio	Eraldo Da Roma
Musiche	Nino Rota
Scenografia	Piero Gherardi
Costumi	Marilù Carteny
Trucco	Marcello Ceccarelli
Interpreti e personaggi
Nino Taranto: professor Luigi De Francesco Clelia Matania: Rosina, moglie di Luigi Giovanna Ralli: Teresa, figlia di Luigi Gino Buzzanca: barone Ferdinando La Prua Armenia Balducci: baronessina La Prua Salvatore Campochiaro: preside Flirt Consalvo: Rosolino Loffredo Gabriele Tinti: Piero Loffredo Angiola Maria Faranda: Teresa Loffredo Eleonora Tranchina: Assunta Loffredo Checco Durante: usciere al Ministero Gildo Bocci: usciere al Ministero Mara Berni: studentessa Vercesi Guglielmo Inglese: capo divisione al ministero Aldo Cascino: commendator Larina Alda Mangini: Fedora Larina Giovanni Grasso: onorevole Mario Rapisarda Turi Pandolfini: veterano del Galla e Sidama Riccardo Billi: Giovanni Pellecchia Mario Riva: Mario Paolella Vittorio Braschi: professor Corrado Riccio Rino Genovese: "eccellenza" fascista Fausto Guerzoni: fascista ammalato Loris Gizzi: fascista del raduno Alfredo Rizzo: venditore di penne Victor Ledda: studente corruttore Domenico Modugno: giudice Rocco Santoro Gianni Cavalieri: commissario Basevi
Doppiatori italiani
Gianfranco Bellini: Piero Loffredo Amilcare Pettinelli: capo divisione al ministero Giorgio Capecchi: "eccellenza" fascista Giulio Panicali: commissario Basevi

Anni facili è un film italiano del 1953 diretto da Luigi Zampa e basato su un soggetto di Vitaliano Brancati.

Per i temi trattati ed i personaggi evocati suscitò notevoli contrasti politici ed incontrò molte difficoltà con la censura.

La pellicola rappresenta la terza parte di una trilogia ideata e sceneggiata da Vitaliano Brancati, i cui altri titoli sono Anni difficili (1948) e L'arte di arrangiarsi (1954).