Assedio di San Giovanni d'Acri (1291)

Assedio di San Giovanni d'Acri (1291)
parte delle Crociate
Il Maresciallo degli Ospitalieri Guglielmo di Clermont difende le mura durante l'assedio
Data5 aprile - 18 maggio 1291
LuogoSan Giovanni d'Acri, Terrasanta
EsitoVittoria dei Mamelucchi
Modifiche territorialiConquista della città da parte dei Mamelucchi
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
160.000 fanti
60.000 cavalieri[1]
14.000 fanti
700 cavalieri
1.300 sergenti appiedati[1]
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

L'assedio di San Giovanni d'Acri (noto anche come caduta di San Giovanni d'Acri) fu un evento bellico che ebbe luogo nella primavera del 1291 e si concluse con la conquista della città da parte dei musulmani, che la strapparono ai Crociati. L'episodio segnò la fine delle Crociate in Oriente e il crollo del regno di Gerusalemme, a cui seguì l'estromissione dei Franchi dalla Terrasanta.[2]

  1. ^ a b Georges Bordonove, XII. La cupola di Acri, in Le Crociate e il regno di Gerusalemme, Milano, Bompiani, 2001, p. 419.
  2. ^ Bordonove, p. 424.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search