Azione (partito politico)

Azione
Presidente	Mara Carfagna
Segretario	Carlo Calenda
Vicesegretario	Mariastella Gelmini; Andrea Mazziotti; Ettore Rosato
Vicepresidente	Elena Bonetti; Emma Fattorini; Giulia Pastorella
Coordinatore	Andrea Mazziotti di Celso
Portavoce	Mariastella Gelmini
Stato	Italia
Sede	Corso Vittorio Emanuele II, 21 - 00186 Roma
Abbreviazione	A, Az
Fondazione	18 gennaio 2019; (come Siamo Europei); 21 novembre 2019; (partito)
Derivato da	Partito Democratico
Ideologia	Liberalismo; Europeismo; Popolarismo ; Liberalismo progressista
Collocazione	Centro
Coalizione	con PRI, MRE, TK, PER, DL, PCPR, ASL e NOS (dal 2024); in precedenza:; Partito Democratico - Siamo Europei (2019); con +E, PRI e ALI (2020-2022); Azione - Italia Viva (2022-2023);
Partito europeo	PDE (dal 24 gennaio 2023); ALDE (dal 21 ottobre 2023);
Gruppo parl. europeo	S&D (2019-2021); Renew Europe (dal 17 novembre 2021)
Seggi Camera	12 / 400
Seggi Senato	4 / 200
Seggi Europarlamento	0 / 76
Seggi Consigli regionali	13 / 896
Iscritti	30000 circa (2022)
Colori	Blu elettrico (europeo); Verde
Slogan	«L'Italia è più forte di chi la vuole debole»; «L’Italia sul serio»
Sito web	www.azione.it
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Azione è un partito politico italiano di orientamento liberale, guidato da Carlo Calenda.

Nato dal manifesto politico di Siamo Europei, il nome del partito trae ispirazione dallo storico Partito d'Azione.^[18]

^ https://www.azione.it/statuto Sede Azione - Statuto
^ (EN) Italy, su parties-and-elections.eu. URL consultato il 2 ottobre 2022.
^ ^a ^b (EN) Italy, su europeelects.eu. URL consultato il 2 ottobre 2022.
^ Questo partito di Carlo Calenda, in Il Post, 12 settembre 2020. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato il 13 settembre 2020).
^ Treccani.it.
^ Valerio Valentini, L'agenda Draghi valorizza il centro. Ora Renzi, Calenda e FI possono parlarsi davvero, in Il Foglio, 13 febbraio 2021. URL consultato il 13 marzo 2021.
^ Bruno Vespa, Perché l'Italia diventò fascista, Mondadori, 2019, ISBN 9788852098789. URL consultato il 13 marzo 2021.
«Il campo centrista si allarga: Carlo Calenda [che ha abbandonato il Pd dopo l'alleanza con i 5 Stelle] e soprattutto, dopo la scissione, Matteo Renzi»
^ Marco Bertoncini, Renzi e Calenda soci possibili ma litigiosi, in Italia Oggi, 3 marzo 2021, p. 2.
«Un non trascurabile segmento centrista è parzialmente diviso al proprio interno. Calenda è europeista, moderato, contrario tanto a Matteo Salvini quanto ai grillini. Vede di miglior occhio Fi e lo stesso Pd. Respinge destra e sinistra. […] È quindi facile prevedere che il dissidio fra Renzi e Calenda giocherà non poco nel mondo centrista»
^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore PartEur1
^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore PartEur2
^ Calenda lascia gli S&D, 'oggi chiederò ingresso in Renew', su ansa.it.
^ (EN) Carlo Calenda MEP and his political party Azione join the Renew Europe Group, su reneweuropegroup.eu, 17 novembre 2021. URL consultato il 17 novembre 2021.
^ Nel gruppo Azione - Popolari Europeisti Riformatori - Renew Europe
^ Nel Gruppo misto
^ Dati iscritti al Congresso di febbraio 2022
^ Copia archiviata, su la7.it. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato il 27 novembre 2020).
^ Nuova fase di Azione: Calenda dal blu al verde per la doppia transizione, su isimbolidelladiscordia.it, 26 ottobre 2021. URL consultato il 1º novembre 2021.
^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore gruber

[1] ttps://www.azione.it/statuto Sede Azione - Statuto

[2] (EN) Italy, su parties-and-elections.eu. URL consultato il 2 ottobre 2022.

[ee-3] (EN) Italy, su europeelects.eu. URL consultato il 2 ottobre 2022.

[Il_Post-4] Questo partito di Carlo Calenda, in Il Post, 12 settembre 2020. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato il 13 settembre 2020).

[Treccani-5] Treccani.it.

[6] Valerio Valentini, L'agenda Draghi valorizza il centro. Ora Renzi, Calenda e FI possono parlarsi davvero, in Il Foglio, 13 febbraio 2021. URL consultato il 13 marzo 2021.

[books.google.it-7] Bruno Vespa, Perché l'Italia diventò fascista, Mondadori, 2019, ISBN 9788852098789. URL consultato il 13 marzo 2021.
«Il campo centrista si allarga: Carlo Calenda [che ha abbandonato il Pd dopo l'alleanza con i 5 Stelle] e soprattutto, dopo la scissione, Matteo Renzi»

[Bertoncini-8] Marco Bertoncini, Renzi e Calenda soci possibili ma litigiosi, in Italia Oggi, 3 marzo 2021, p. 2.
«Un non trascurabile segmento centrista è parzialmente diviso al proprio interno. Calenda è europeista, moderato, contrario tanto a Matteo Salvini quanto ai grillini. Vede di miglior occhio Fi e lo stesso Pd. Respinge destra e sinistra. […] È quindi facile prevedere che il dissidio fra Renzi e Calenda giocherà non poco nel mondo centrista»

[PartEur1-9] Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore PartEur1

[PartEur2-10] Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore PartEur2

[11] Calenda lascia gli S&D, 'oggi chiederò ingresso in Renew', su ansa.it.

[12] (EN) Carlo Calenda MEP and his political party Azione join the Renew Europe Group, su reneweuropegroup.eu, 17 novembre 2021. URL consultato il 17 novembre 2021.

[gruppo_azione-13] Nel gruppo Azione - Popolari Europeisti Riformatori - Renew Europe

[gruppo_misto-14] Nel Gruppo misto

[15] Dati iscritti al Congresso di febbraio 2022

[16] Copia archiviata, su la7.it. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato il 27 novembre 2020).

[nuovosimbolo-17] Nuova fase di Azione: Calenda dal blu al verde per la doppia transizione, su isimbolidelladiscordia.it, 26 ottobre 2021. URL consultato il 1º novembre 2021.

[gruber-18] Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore gruber

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