In età preromana Benevento, con il nome osco di Malventum, fu forse l'insediamento più rilevante della tribù sannitica degli Irpini. I Romani la rinominarono Beneventum, dopo che vi ebbero fondato una colonia[6]. Importante snodo viario nell'Italia centromeridionale antica, in età romana Benevento era attraversata dalla via Appia ed era punto di partenza della via Traiana[7]. La città conserva cospicue vestigia di tale epoca (come l'arco di Traiano, arco onorifico tra i meglio conservati[8]) in buona parte comprese nel sito Patrimonio dell'umanitàUNESCO denominato Via Appia. Regina Viarum[9]. Fu poi decisivo per la storia cittadina il ruolo di capitale di un ducato, poi principato longobardo esteso su un'ampia porzione dell'Italia meridionale, e sopravvissuto a lungo anche alla caduta del Regno longobardo[10]: emblema di tale periodo è la chiesa di Santa Sofia, facente parte con l'annesso chiostro del sito UNESCO Longobardi in Italia: i luoghi del potere[11].
Benevento è anche sede di un'arcidiocesi fra le più antiche[12].