Caio Mario Garrubba (Napoli, 19 dicembre 1923[1] – Spoleto, 3 maggio 2015[2]) è stato un fotoreporter italiano.
Uno dei massimi esponenti della fotografia italiana del XX secolo[4] diventa ben presto noto come "il fotografo del comunismo della speranza"[5][6][7]. Esclusivi i suoi reportage su Ho Chi Minh, Mao Zedong e Nikita Sergeevič Chruščёv[8]. È stato il fotografo che con il suo obiettivo ha saputo mettere in risalto gli aspetti sociali e le contraddizioni del socialismo reale[9].
- ^ Caio Mario Garrubba è nato il 17 dicembre ma i suoi genitori hanno aspettato troppo a lungo per dichiarare la sua nascita, hanno detto che era nato il 19 dicembre
- ^ Caio Mario Garrubba, su cinquantamila.corriere.it. URL consultato il 16 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2016).
- ^ Caio Mario Garrubba grande fotografo e cittadino onorario di Diamante - l'Olmo giugno 2015 (PDF), su comune-diamante.it. URL consultato il 30 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2016).
- ^ brescia: all’ex brend nasce il centro della fotografia italiana, su brescia.corriere.it. URL consultato il 25 settembre 2016.
- ^ La definizione attribuita a Goffredo Parise, estimatore del fotografo, voleva sottolineare non il «propagandista del comunismo» bensì il suo «critico»
- ^ Ma alla fine Caio scelse l'uomo, su smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it. URL consultato il 3 ottobre 2016.
- ^ Caio Mario Garrubba, su cinquantamila.corriere.it. URL consultato il 3 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2016).
- ^ L'occhio magico di Garrubba sul comunismo, su ilmattino.it. URL consultato il 25 settembre 2016.
- ^ Garrubba, uno sguardo dietro l'utopia, su cerca.unita.it. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
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