Non deve essere confuso con il tiro di rigore, regolamentato diversamente e che costituisce uno dei metodi per determinare la squadra vincitrice di una gara che non può terminare in parità. I tiri di rigore sono infatti disciplinati alla voce "Procedure per determinare la squadra vincente di una gara" del Regolamento del Gioco del Calcio,[3] e denominano la serie di cinque o più rigori calciata al termine di una gara che prevede necessariamente la vittoria di una squadra sull'altra.
^Dare o tentare di dare un calcio ad un avversario; fare o tentare di fare uno sgambetto ad un avversario; saltare su un avversario; caricare un avversario; colpire o tentare di colpire un avversario; spingere un avversario; effettuare un tackle su un avversario; trattenere un avversario; sputare contro un avversario; toccare volontariamente il pallone con le mani (ad eccezione del portiere nella propria area di rigore).
^Regola 14 - Il calcio di rigore ( Regolamento del Gioco del Calcio (PDF), su aia-figc.it, FIGC. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2012).)
^Procedure per determinate la squadra vincente di una gara, "Tiri di rigore" ( Regolamento del Gioco del Calcio (PDF), su aia-figc.it, FIGC, 183-186. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2012).)
^«UndiciMetri. Storie di Rigore», di Cristian Vitali e Maurizio Targa. SensoInverso Edizioni, Ravenna, Settembre 2020 (Pagina 13).