Campo magnetico

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Lo spettro magnetico, l'insieme delle linee di campo dovuto a un magnete, è reso visibile dalla limatura di ferro su un foglio di carta.

In fisica, in particolare nel magnetismo, il campo magnetico è un campo vettoriale solenoidale[1] generato nello spazio dal moto di una carica elettrica o da un campo elettrico variabile nel tempo. Insieme al campo elettrico, il campo magnetico costituisce il campo elettromagnetico, responsabile dell'interazione elettromagnetica nello spazio.

In realtà, le equazioni relative al campo elettrico e quelle relative al campo magnetico sono separate solo in apparenza, poiché sono proprio le cariche elettriche stesse che in movimento (come corrente elettrica) danno luogo al campo magnetico.

Tuttavia, siccome il fatto che le cariche elettriche siano ferme o in movimento è relativo (cioè dipendente dal sistema di riferimento scelto per descrivere il fenomeno), diviene ugualmente relativo anche il fatto che si abbia a che fare con un campo elettrico o con un campo magnetico. Appare dunque naturale interpretare il campo elettrico e il campo magnetico come manifestazioni diverse di una singola entità fisica, detta campo elettromagnetico.[2]

  1. ^ Mencuccini e Silvestrini, p. 259.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :0

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