Capo del governo

Palazzo Chigi, sede del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, a Roma

Il capo del governo è la persona che, in uno Stato sovrano, ha normalmente il compito di presiedere il gabinetto di governo, l'organo collegiale che riunisce i ministri. A seconda della forma di governo adottata può coincidere o non coincidere con la carica di capo dello Stato.

Nelle repubbliche presidenziali e nelle monarchie assolute non esiste un capo del governo distinto dal capo dello Stato, mentre nei sistemi parlamentari, dove il capo dello Stato riveste principalmente una funzione cerimoniale e di garanzia, le due figure sono separate e il capo del governo è responsabile di fronte al Parlamento. Così anche nella repubblica semipresidenziale dove, però, il capo del governo è responsabile anche di fronte al capo dello Stato.[1]

I vari paesi hanno adottato titoli formali differenti per indicare il capo del governo nelle rispettive costituzioni. Tra i titoli più comuni vi sono quelli di "primo ministro", "presidente del Consiglio dei ministri", "cancelliere", "presidente del Governo", "ministro presidente" e "ministro di Stato". Le funzioni e le prerogative del capo del governo, a prescindere dal titolo formale con cui viene chiamato, variano ampiamente nei diversi ordinamenti costituzionali.

  1. ^ Un esempio è la Quinta Repubblica francese (in vigore dal 1958), dove il Président de la République nomina un primo ministro che può governare con la fiducia dell'Assemblea Nazionale. Quando l'opposizione controlla l'Assemblea Nazionale, il Presidente è costretto a scegliere un primo ministro appartenente all'opposizione; in questa situazione, detta coabitazione, il primo ministro controlla la politica interna e il Presidente si occupa delle relazioni con l'estero, ma i due sono comunque tenuti a collaborare.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search