Cathy Come Home | |
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Paese | Regno Unito |
Anno | 1966 |
Formato | film TV |
Genere | drammatico |
Durata | 75 min |
Lingua originale | inglese |
Dati tecnici | B/N |
Crediti | |
Regia | Ken Loach |
Soggetto | Jeremy Sandford |
Sceneggiatura | Ken Loach (non accreditato) |
Interpreti e personaggi | |
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Fotografia | Tony Imi |
Montaggio | Roy Watts |
Musiche | Paul Jones (non accreditato) |
Scenografia | Sally Hulke |
Costumi | Valerie Spooner (non accreditata) |
Produttore | Tony Garnett |
Casa di produzione | BBC |
Prima visione | |
Data | 16 novembre 1966 |
Rete televisiva | BBC One |
Cathy Come Home è un film per la televisione diretto da Ken Loach, trasmesso nel Regno Unito da BBC One il 16 novembre 1966 all'interno della serie televisiva antologica The Wednesday Play.[1]
Diventato con gli anni un classico della tv britannica, il racconto semi-documentaristico della discesa nella povertà di una famiglia alla disperata ricerca di un'abitazione contribuì a generare un forte dibattito sull'emergenza abitativa nel Regno Unito. Nello stesso periodo in cui il film fu trasmesso venne costituita l'associazione Shelter, che si occupa sia della sicurezza domestica sia del problema dei senzatetto.[2]
Nel settembre 2000 Cathy Come Home è risultato secondo, dietro la sitcom Fawlty Towers, nella classifica "BFI TV 100" del British Film Institute e nel 2005 è stato votato come "programma agenda setting" più influente di tutti i tempi da un gruppo di esperti del settore televisivo.[2][3] Sempre nel 2005, l'Evening Standard lo ha messo al primo posto tra i "10 programmi televisivi che hanno cambiato il mondo".[4]
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