Clado

Classificazione tassonomica

Dominio
- Sottodominio
Regno
- Sottoregno
  - Infraregno o Ramo
    - Superphylum
Phylum (o Tipo o Divisione)
- Subphylum (o Sottotipo o Sottodivisione)
  - Infraphylum
    - Microphylum
      - Nanophylum
        Superclasse
Classe
- Sottoclasse
  - Infraclasse
    - Parvclasse (o Subterclasse)
      - Magnordine
        Superordine
Ordine
- Sottordine
  - Infraordine
    - Parvordine
      - Superfamiglia
Famiglia
- Sottofamiglia
  - Infrafamiglia
    - Supertribù
Tribù
- Sottotribù
  - Infratribù
Genere
- Sottogenere
Specie
- Sottospecie
  - Forma (zoologia) o Varietà (botanica)
- Stipite (virologia)

In posizione variabile:
Clado · Legione · Coorte · Sezione · Sottosezione

In tassonomia e archeolinguistica, un clado^[1] (spesso anche indicato con il termine deprecato "clade", prestito dall'inglese clade) è definito come un gruppo costituito da un antenato singolo comune e da tutti i discendenti di quell'antenato. Qualsiasi gruppo che corrisponde alla definizione viene considerato monofiletico e può essere rappresentato o da un'analisi filogenetica o da un cladogramma.

^ Clado, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 14 novembre 2022.

[1] Clado, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 14 novembre 2022.

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