Conquista portoghese di Goa

Conquista portoghese di Goa
Data	1510-1512
Luogo	Goa (India)
Esito	Decisiva vittoria portoghese
Modifiche territoriali	Goa diventa la nuova capitale dell'India portoghese
Schieramenti
Impero portoghese; Impero di Vijayanagara	Sultanato di Bijapur
Comandanti
Alfonso de Albuquerque; Timoji	Ismail Adil Shah
Effettivi
Primo scontro; 23 navi; 1.200 soldati portoghesi; 400 marinai portoghesi; 220 ausiliari di Kochi e 3.000 "soldati-schiavi"; Secondo scontro; 1680 portoghesi; 34 navi	Primo scontro; 40.000; Secondo scontro; 8–10.000; 200 cannoni
Perdite
Primo scontro; 200 morti; Secondo scontro; 50 morti; 300 feriti	Primo scontro; sconosciute; Secondo scontro; 6.800 morti
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La conquista portoghese di Goa fu una campagna militare del triennio 1510^[1]-1512 tramite cui il nuovo viceré delle Indie Alfonso de Albuquerque strappò la città al sultano Bijapur Ismail Adil Shah. L'isola di Goa (pt. Ilhas de Goa) non era tra le terre che Albuquerque aveva ricevuto ordine di conquistare: il suo regimento reale gli comandava di catturare solo Hormuz, Aden e Malacca. Il piano per la conquista di Goa prese forma quando Albuquerque ricevette informazioni e supporto dal corsaro indù Timoji di base a Honavar.^[6]

^ ^a ^b ^c Bouchon 2014, p. 168.
^ Correia, II.146.
^ (EN) p. 191 Mathew KM, History of the Portuguese navigation in India, 1497–1600, 1998.
^ Resoconto del cavaliere fiorentino Piero Strozzi - ed. in Sanceau 1936, p. 193
^ Correia, II.94.
^ Mendosa 2002, p. 82 ff.

[Bouchon2014-1] Bouchon 2014, p. 168.

[Correia_146-2] Correia, II.146.

[Matthew-3] (EN) p. 191 Mathew KM, History of the Portuguese navigation in India, 1497–1600, 1998.

[4] Resoconto del cavaliere fiorentino Piero Strozzi - ed. in Sanceau 1936, p. 193

[5] Correia, II.94.

[Mendonça-6] Mendosa 2002, p. 82 ff.

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